Paola Pettinà, chi è la badante accusata di aver usato i farmaci come arma sugli anziani: ex commessa, aveva letto in chiesa il commiato della vittima
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Durante il funerale, commossa, era salita sul pulpito della chiesa a leggere una lettera di addio all’anziana che, secondo l’accusa, aveva ucciso qualche giorno prima. Se l’ipotesi della procura dovesse essere confermata, emergerebbe il quadro di una donna con una personalità narcisista, senza scrupoli, e molto sicura di sè: Paola Pettinà, che sui social si faceva chiamare «Paoletta», è la badante quarantaseienne arrestata dai carabinieri con l’accusa di omicidio di un’anziana donna, tentato omicidio di altre quattro persone che assisteva, rapina, spaccio di medicinali e autoriciclaggio. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
La stessa firma lasciata nel foglio scritto a mano e letto dal parroco di Bolzano Vicentino in occasione dell’ultimo saluto a Graziella Pulliero, 83 anni, morta mentre si trovava sotto la custodia dell’arrestata e a cui è seguito, 10 giorni dopo, il decesso del marito Romano Rossi, 88 anni, anche lui morto in presenza della quarantaseienne. (Corriere della Sera)
Siamo distrutti e arrabbiati. Falsa badante sospettata per la morte per overdose di 4 anziani che si trovavano in ospedale a Vicenza. (ilmessaggero.it)
Si aggrava così la posizione della donna arrestata mercoledì scorso dai Carabinieri, ora indagata anche per tre nuovi … (Il Fatto Quotidiano)
Ma ci sono altri tre decessi sospetti per i quali è indagata Paola Pettinà, 46 anni, di Sandrigo, in provincia di Vicenza, sospettata anche di cinque tentati omicidi, compreso quello del suo compagno, che avrebbe tentato di avvelenare facendogli credere di assumere un multivitaminico. (il Giornale)
Si allunga la lista di morti sospette, contestata a Paola Pettinà, la finta badante vicentina che tra il 2022 e il 2024 è accusata di aver intossicato con dosi letali di farmaci gli anziani di cui si occupava, spacciandosi come assistente socio sanitaria. (Il Fatto Quotidiano)
Oltre all’omicidio dell’81enne Imelda Stevan, per cui è finita in carcere, ci sono altre tre morti sospette sul caso di Paola Pettinà, la falsa badante che nel vicentino avrebbe intossicato i suoi assistiti con dosi massicce di farmaci. (Open)