Rigo sugli infortuni: "Lesioni? Genesi multifattoriale. Il calcio è cambiato"

Rodri, Bremer, Carvajal e ora anche Zapata: l'infortunio al crociato, nel mondo del calcio - ma non solo - è da sempre un colpo basso e difficile da digerire. Una vera e propria "croce", se così vogliamo definirla, che mette a repentaglio in maniera netta la carriera e il prosieguo nel mondo dello sport di un determinato atleta. Abbiamo chiesto a Claudio Rigo, ex responsabile dell'area medica di Juventus e Udinese - fra le tante -, cosa ne pensa e quali possono essere le possibili cause dei sempre più recenti infortuni al crociato. (GianlucaDiMarzio.com)

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(copertina) IMAGO / NurPhoto (L'Ultimo Uomo)

Bisogna diminuire gli impegni delle squadre per salvaguardare i calciatori? "Il calcio fa parte del circolo mediatico, come la Formula Uno e il tennis, e credo che questa macchina non si possa fermare, bisognerebbe chiederlo alla FIFA e all’UEFA". (CalcioNapoli1926.it)

Settantasei su poco più di cinquecento: di fatto, quasi un quinto dell’intero parco giocatori che vanta la massima serie italiana. È tanto? Sì. (Il Fatto Quotidiano)

Molti giocatori sono già ai box: c’è anche il terzino del Milan Florenzi

Zapata l'ultimo della lista, prima Rodri, Bremer e il terribile infortunio di Carvajal. Nel mondo del calcio l'infortunio al legamento crociato è un brutto colpo da digerire. Sarà colpa delle tante partite o di una preparazione non adatta al ritmo elevato del calcio moderno? Lo abbiamo chiesto a Claudio Bordon, preparatore atletico dell'Inter vincitore della Coppa UEFA 1993/94, oltre che di Udinese, Parma e Palermo. (GianlucaDiMarzio.com)

TORINO. Stagione dopo stagione il calendario s’infittisce, le competizioni aumentano e si allargano, gli infortuni gravi o gravissimi sono sempre di più all’ordine del giorno: solo nelle ultime settimane hanno concluso la propria stagione Rodri e Bremer, Carvajal e Zapata, per citare alcuni dei casi più d'attualità. (La Stampa)

A cominciare da Rodri, che aveva previsto il rischio di un calendario eccessivamente carico di partite, e poi Ter Stegen, il bianconero Bremer, Carvajal, il terzino del Milan Florenzi, e includendo anche dalla Serie A Zapata e Scamacca, che, sebbene non abbia concluso la stagione, non riprenderà sicuramente prima di gennaio/febbraio. (Pianeta Milan)