Elisabetta Belloni, chi è la veterana della Farnesina e prima donna a capo dell'intelligence italiana: gli studi, le lingue, la carriera
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Elisabetta Belloni lascia la guida dei servizi segreti. È stata lei stessa ad annunciare le dimissioni a partire dal 15 gennaio. La diplomatica di lungo corso e capo del Dis è reduce dall'ottima riuscita del G7 in Puglia, per cui è stata scelta dalla premier come sherpa, e vanta un curriculum di tutto rispetto. Negli anni Belloni ha tenuto ottimi rapporti con tutti i partiti, da destra a sinistra, passando per il Movimento 5 stelle: il forzista Franco Frattini la promosse a capo dell'unità di crisi della Farnesina, il dem Paolo Gentiloni la nominò suo capo di gabinetto (sempre alla Farnesina), l'ex 5 stelle Luigi Di Maio la volle mantenere al suo fianco come direttrice generale del ministero degli Esteri nonostante le pressioni di Giuseppe Conte (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
Houston, we have a problem. Che riguarda il «che cosa» e il «come». (La Stampa)
La conferma è arrivata dalla diretta interessata ieri mattina, a pochi giorni dalla cerimonia che si terrà nel borgo della Valdichiana dove la capo dei servizi segreti è residente e vive quando gli impegni romani glielo permettono. (LA NAZIONE)
L'ambasciatrice ha detto di "non avere altri incarichi" in merito all'indiscrezione su un suo eventuale ruolo all'interno della Commissione europea (LAPRESSE)
Nel giro di 2-3 giorni verrà scelta «la persona giusta» alla guida del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, che coordina i servizi, dopo le dimissioni confermate, il 15 gennaio, di Elisabetta Belloni (il Giornale)