“Il Gladiatore II”, la première a Hollywood trasforma il cinema in Colosseo

Los Angeles, 19 nov. Il cast e la produzione di "Il Gladiatore II" sfilano sul tappeto rosso dell'anteprima a Hollywood del film di Ridley Scott, sequel dele celeberrimo film con Russell Crowe dell'anno 2000. Il Chinese Theater per l'occasione è trasformato in Colosseo. E il produttore britannico (Io Donna)

La notizia riportata su altri giornali

Soddisfatto da queste cifre, il veterano regista britannico, celebre per classici come Alien, Blade Runner o Thelma & Louise, ha confermato che "sicuramente ci sarà un Gladiatore III. Il Gladiatore II, atteso per un quarto di secolo, è da qualche giorno in sala, ma il regista Ridley Scott è già al lavoro su un terzo capitolo. (La Stampa)

Tappeto rosso per "Gladiator II", "volevamo far respirare l'aria di Roma" 19 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Lo ha detto lo stesso attore durante un incontro con la stampa a Los Angeles. Il Gladiatore 2 è appena uscito nelle sale cinematografiche e Paul Mescal è già pronto per un eventuale terzo film. (Il Mattino di Padova)

«Gladiator II», un sequel ad alto budget ma senza invenzioni

Al centro della storia, Lucio Vero (Paul Mescal), figlio di Lucilla, costretto a confrontarsi con un destino personale avvolto nelle trame dell’Impero, sotto la guida corrotta degli imperatori Geta e Caracalla. (Panorama)

Stavola il film di Ridley Scott segue le gesta di Lucio, interpretato da Paul Mescal, figlio di Decimo Massimo Meridio: anche lui viene ridotto in schiavitù e perciò decide di combattere come gladiatore. (Lookdavip)

E – visto che qui stiamo un ancora po’ tutti leggendo tutto alla luce del trauma elettorale – in effetti, nel contesto della guerra dei gender, il sequel/remake del peplum campione d’incassi con Russell Crowe, che il regista baronetto inglese diresse ventiquattro anni fa, si colloca cento per cento nella colonna dei «maschi». (il manifesto)