Adunata alpini a Rimini: oltre 150 segnalazioni per molestie
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E che invece si sono trasformati in un violento momento di molestie sotto la luce del sole e i lampioni della città emiliana che ha ospitato l’evento: bariste, cameriere, clienti di locali, semplici cittadine accorse per festeggiare per oltre 72 ore sono state «prede» di uomini che hanno detto e fatto sui loro corpi qualunque cosa passasse loro per la mente
Tre giorni che dovevano raccontare l’orgoglio alpino, mostrarlo in tutta la sua fierezza. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri media
Dagli ambienti dell'associazione si sottolinea che si tratta di segnalazioni sui social e non di denunce alle forze dell'ordine. "Da Rimini, raduno degli alpini, giungono segnalazioni di molestie, cat-calling e atteggiamenti sessisti (l'Adige)
Sono centinaia le persone, soprattutto giovani donne, bariste e cameriere, che hanno raccontato la propria esperienza dichiarando di aver subito molestie verbali e fisiche, spesso da uomini alterati dal massiccio consumo di alcol. (Sky Tg24 )
«Ciò che vanno condannati senza se e senza ma sono certi atteggiamenti sessisti, molestie verbali, commenti non voluti o graditi alle donne», sottolinea sui social la vicesindaca Chiara Bellini L'associazione contro la violenza sulle donne 'Non una di meno - Rimini' ha riportato oltre 150 segnalazioni ricevute tramite i propri canali social mentre dagli ambienti Alpini smorzano la polemica e replicano che ad oggi non c'è nessuna denuncia formale. (ilgazzettino.it)
"Ciò che vanno condannati senza se e senza ma sono certi atteggiamenti sessisti, molestie verbali, commenti non voluti o graditi alle donne", scrive in un post su Facebook. Fanno discutere a Rimini i casi di molestie segnalati nei confronti di donne da parte degli alpini impegnati fino a domenica nell'adunata nazionale. (Sky Tg24 )
"Abbiamo iniziato a raccogliere e condividere le loro testimonianze e la risposta é stata altissima - scrive- tanto quanto sconvolgente per il numero e l'intensità delle molestie ricevute. Fischi, cat-calling, minacce e vere e proprie molestie hanno colpito diverse persone colpevoli solo di voler vivere la propria città. (l'Adige)
“Sono entrata in un bar alle 8 di mattina e tre alpini ubriachi mi hanno accerchiata. “Sono stata subito accerchiata da tre alpini di poco più di 30 anni. (Il Fatto Quotidiano)
