Ue, Von der Leyen alla prova del bis. Il discorso a Strasburgo: difesa, Green deal, competitività
"Missione di Orban non di pace, ma di appeasement" "Un presidente di un governo europeo si e' recato a Mosca per incontrare Putin in una cosiddetta missione di pace. Quella era tutto tranne che una missione di pace. Era una missione di appeasement". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso al Parlamento europeo per il voto di conferma a un secondo mandato, strappando un lungo applauso all'Aula. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altre testate
I segnali che arrivano dal gruppo dei Verdi, che sono disposti a dare un appoggio esterno alla prossima Commissione, fanno capire che sarà più ampia delle iniziali e pessimistiche previsioni. Per Ursula von der Leyen è il giorno dell'incoronazione e la popolare tedesca si avvia a ricevere la fiducia del Parlamento europeo (EuropaToday)
Dopodiché ci sarà una pausa e i gruppi si riuniranno, per decidere come votare. Oggi a Strasburgo Ursula von der Leyen si gioca la rielezione e l’Unione Europea una buona parte della sua credibilità internazionale. (Adnkronos)
Mentre nella campagna inglese dell'Oxfordshire il neo premier britannico Keir Starmer ospita i leader che partecipano al vertice della Comunità politica europea in programma al Blenheim Palace di Woodstock, a Strasburgo oggi va finalmente in scena il giorno della verità di Ursula von der Leyen. (il Giornale)
Sì, no, ni. Se fosse una schedina del vecchio totocalcio il pronostico di cosa voterà Fratelli d’Italia, oggi, all’Europarlamento, sull’investitura di Ursula Von der Leyen come presidente della Commissione europea sarebbe da “tripla“: tutte le opzioni sono ancora sul tavolo. (Il Fatto Quotidiano)
Resta l'incognita su quale sarà la posizione finale di Giorgia Meloni, ancora indecisa sul sostegno alla commissaria uscente. Oggi il Parlamento europeo si esprimerà sulla nomina di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue. (Fanpage.it)
Lo sviluppo dell’articolo risulta conseguentemente una sequela di banalità vuote e senza fondamento, dense di stereotipi e rigurgitanti del dogmatismo del pensiero unico neoliberale. (Radio Radio)