Ursula von der Leyen in cerca di riconferma alla presidenza della Commissione europea

Ursula von der Leyen, presidente designata della Commissione europea, si appresta a giocarsi la rielezione oggi a Strasburgo. La sua riconferma rappresenta una questione di grande importanza per la credibilità internazionale dell'Unione Europea. Von der Leyen punta a ottenere almeno 380 voti e attende un segnale sul voto di Fratelli d’Italia dalla premier Meloni.

Sui media imperversano speculazioni e pronostici, ipotesi e smentite che alimentano il dibattito in merito alla scelta di Fratelli d’Italia di dare via libera a Ursula von der Leyen a presidente della Commissione Ue o astenersi. Questa questione è diventata oggetto di numerose congetture su tutti i quotidiani.

Per cercare di ottenere la riconferma, von der Leyen ha presentato un piano che prevede l'introduzione del Clean Industrial Deal e nuovi commissari per la difesa comune per la semplificazione. L'obiettivo è convincere gli europarlamentari a raggiungere quota 361.

Von der Leyen ha reso noto che la nuova Ue sarà più o meno quella vecchia, con molta attenzione al Green Deal. Questo punto è al primo posto nelle linee guida sui prossimi cinque anni, pubblicate poco prima dell’inizio del dibattito all’Europarlamento.

Il destino politico di Ursula von der Leyen sarà deciso oggi, 18 luglio, quando il Parlamento europeo sceglierà se confermarla per altri cinque anni alla presidenza della Commissione europea. Il voto determinerà se ci sarà continuità nell’istituzione chiave dell’Ue in un momento di sfide esterne e interni. I sostenitori di von der Leyen hanno inquadrato il voto come una scelta tra stabilità e caos, poiché la sua mancata conferma creerebbe uno stallo politico.

Più informazioni:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo