Castellammare, la vicepreside della Salvati: "La scuola non sapeva nulla delle accuse"

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La Repubblica INTERNO

"La scuola non sapeva nulla delle accuse sui social e sulla chat". Sono le parole di Teresa Esposito, vicepreside della scuola di Castellammare di Stabia "Catello Salvati", dove giovedì scorso è stata aggredita una insegnante di sostegno da una trentina di genitori, con l'accusa di abusi sui suoi studenti. "Tutto quel che dovevamo riferir e- prosegue Esposito - l'abbiamo già detto ai carabinieri e ci hanno detto di non parlare con nessun altro. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Inasprire le sanzioni per chi aggredisce il personale scolastico, Giannelli (ANP): “Lo chiederò al Ministro” Di “Chiederò al Ministro un ulteriore inasprimento delle sanzioni nei confronti di coloro che si rendano responsabili di responsabili di atti di violenza nei confronti del personale scolastico”. (Orizzonte Scuola)

Sottratte le ferie di Natale e i weekend, sono quattro educatori scolastici… Bastano quei numeri, comunque, per comprendere il livello di allarme: 46 violenze in tre mesi. (la Repubblica)

Rientro blindato, oggi a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, per gli alunni del plesso «Catello Salvati» dell'istituto scolastico comprensivo «2 Panzini» dove giovedì scorso un gruppo di genitori e parenti hanno aggredito una docente. (ilmattino.it)

Scuola, un prof o un preside picchiati ogni due giorni. L’emergenza delle aggressioni in classe

I bambini stanno entrando a scuola alla presenza dei carabinieri, accompagnati dai genitori i quali, per tutelarli, stanno facendo in modo che non vengano ripresi dai numerosi giornalisti, fotografi e video-operatori presenti. (Gazzetta di Parma)

È stata la stessa preside dell’istituto, Donatella Ambrosio, ad aver richiesto la presenza delle forze dell’ordine dopo quanto accaduto giovedì scorso, quando un gruppo di genitori ha fatto irruzione nella struttura e aggredito un’insegnante di sostegno che, secondo loro, avrebbe avuto comportamenti sconvenienti nei confronti degli alunni. (napoli.corriere.it)

Docente picchiata dai genitori, rientro a scuola con la scorta dei carabinieri Rientro in classe "blindato": la dirigente ha chiesto la presenza dei militari ai cancelli Un rientro a scuola "blindato", dopo il grave episodio di cronaca che ha coinvolto una docente di sostegno, aggredita da un gruppo di una trentina di genitori. (Ottopagine)