I cavalli e le auto, la bella vita e il legame con la famiglia: chi è Olinto Bonalumi, il Lupin di Foggia che "ripuliva" i caveau

I cavalli e le auto, la bella vita e il legame con la famiglia: chi è Olinto Bonalumi, il Lupin di Foggia che ripuliva i caveau
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Foggia INTERNO

Il latitante arrestato il 6 gennaio a Roma e soprannominato il “Lupin” di Foggia per la sua abilità nei colpi ai caveau di banche e istituti di vigilanza - è considerato da tutti un criminale di altri tempi. Appassionato di cavalli e automobili, ama la bella vita ma con un forte legame per la famiglia. Sposato con tre figli - uno dei quali Fabrizio, 36 anni è noto alle forze dell’ordine per estorsione, rapina aggravata, stupefacenti, minacce con armi – ama il mare e soprattutto sognava di aprire un’azienda vitivinicola: negli anni scorsi aveva acquistato numerosi terreni. (Foggia)

Ne parlano anche altre fonti

La polizia ha arrestato a Roma il 66enne Olinto Bonalumi, dal 2022 nell'elenco dei latitanti pericolosi e collegato - secondo quanto accertato dalle indagini - alle organizzazioni mafiose della cosiddetta Società foggiana. (Foggia)

La Polizia ieri, all’esito di indagini coordinate dalla Procura distrettuale di Bari, ha arrestato a Roma (zona Eur) Olinto Bonalumi, 65 anni, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Ancona. (Il Fatto Quotidiano)

Arrestato a Roma Olinto Bonalumi, il “Lupin” di Foggia: latitante dal 2021, deve scontare 13 anni di carcere – È stato arrestato ieri pomeriggio a Roma Olinto Bonalumi, 64 anni, conosciuto come il “Lupin di Foggia” per la sua abilità nei furti milionari e nelle rapine ai portavalori. (StatoQuotidiano.it)

Olinto Bonalumi, chi è il Lupin di Foggia: dai furti di yacht di lusso ai colpi milionari nei caveau

La polizia di Stato ha arrestato oggi a Roma, in viale Europa all'Eur, Olinto Bonalumi, 65 anni, latitante dal 2021 e inserito dal 2022 nella lista dei criminali pericolosi del Ministero dell'Interno.... (Virgilio)

Ma la lunga latitanza di Olinto Bonalumi, 64 anni, è finita ieri pomeriggio a Roma. L’uomo, uccel di bosco dal 2021, e inserito dal 2022 nell’elenco dei ricercati più pericolosi del ministero dell’Interno, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Corte di Appello di Ancona: deve scontare una pena di 13 anni, 4 mesi e 11 giorni per il furto da 5 milioni e 350mila euro al caveau della «NP service» di Foggia (maggio 2009), l’assalto al portavalori da 3 miliardi di lire del novembre ‘95 sull’autostrada A14 vicino Porto Sant’Elpidio e il progetto di furto da 200 milioni nel caveau della Banca d’Italia di Ancona, sventato a ottobre 2011. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Alcuni erano stati sventati, molti di più erano andati a segno, consentendogli di mettere da part… Una fortuna spartita con i complici, che il 64enne Olinto Bonalumi avrebbe in parte reinvestito in altri furti a banche e portavalori. (La Repubblica)