Olimpiadi, il primo atleta a scendere sulla pista da bob è Mattia Gaspari: al sopralluogo c'era anche Alberto di Monaco
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L'azzurro dello skeleton Mattia Gaspari è stato il primo atleta a scendere lungo la nuova pista olimpica 'Eugenio Monti 'di Cortina d'Ampezzo, che accoglierà le gare di bob, skeleton e slittino dei Giochi di Milano Cortina 2026. «È una soddisfazione pazzesca, poter dire di essere sceso per primo sulla 'mia' pista, che vedo dalle finestre di casa - il commento di Gaspari, componente della nazionale italiana -. (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Mancano 323 giorni alla cerimonia di apertura allo stadio San Siro dei Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026 (Milan e Inter dovranno trovarsi una sistemazione per un mese): la Fondazione olimpica guidata da Giovanni Malagò ha presentato ai membri Cio, in Grecia, lo stato dei lavori, l'evolversi della preparazione all'evento e soprattutto i numeri di contatti che, a meno di un anno, la manifestazione a Cinque Cerchi sta già producendo in tutto il mondo. (la Repubblica)
Si parlava di St.Moritz, che sarebbe stato bene al Cio, poi di Innsbruck (pista con l'ammoniaca che non stava per niente bene agli ambientalisti), Pechino, Salt Lake City e infine Lake Place, scelta come piano B dalla Fondazione presieduta da Giovanni Malagò. (la Repubblica)
L'azzurro dello skeleton Gaspari è stato il primo a scendere dalla nuova pista olimpica di Cortina d'Ampezzo. E' stato seguito poco dopo dal campione di slittino Dominik Fischnaller e infine dal bob a due pilotato da Simone Bertazzo ed Eric Fantazzini. (Sky Sport)

Foto Marco Dibona Bob per test sicurezza -Foto Marco Dibona (Radio Club 103)
La pista da bob per le Olimpiadi invernali del 2026, quelle di Milano-Cortina, è pronta. “E tra poco arriveranno anche gli atleti a valutarne la qualità - spiega l'architetto Fabio Massimo Saldini, Commissario di Governo e Ad della Società infrastrutture Milano Cortina 2026 - ma ciò che siamo riusciti a fare è un vero e proprio miracolo. (NEVEITALIA.IT)
Parliamo di un impianto storico, teatro delle sfide olimpiche già nel 1956, che oggi rinasce dopo un investimento straordinario. A poco meno di un anno dal via, l’Olimpiade invernale del 2026 prende forma. (La Gazzetta dello Sport)