Autonomia, Landini (Cgil): "Chiederemo l'abrogazione della legge"

"La follia di un governo che non ha a cuore la democrazia, è arrogante e non rappresenta la maggioranza del Paese". Quello che è giunto fuori dal Maggiore ieri mattina è un Maurizio Landini – segretario generale Cgil – fermo sull’autonomia differenziata: "Chiederemo la totale abrogazione della legge. Siamo già abbastanza divisi, non è necessaria". Stesso principio anche per il premierato che, per il segretario Cgil, "non serve, piuttosto andrebbe riformata la legge elettorale". (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Autonomia come antitesi all’unitarietà su materie strategiche che non dovrebbero entrare nel gioco falloso della politica. La legge sull’autonomia differenziata, invece, su energia, ambiente, suolo, rifiuti, polverizza anni di iniziative e battaglie per fare dell’Italia un Paese meno esposto ai rischi. (FIRSTonline)

Di corsa, contro l’autonomia differenziata. Perché ora le opposizioni hanno davvero la voglia, la necessità o magari anche solo la tentazione di unirsi, e perché nella maggioranza qualche crepa, elettorale e non, si intravede davvero. (Il Fatto Quotidiano)

C’era una volta Vincenzo De Luca, il governatore della Campania e arci-nemico dell’Autonomia differenziata, quello che lo scorso febbraio si era presentato di fronte a Palazzo Chigi alla testa di 550 sindaci e altri 5.000 compari provenienti da tutto il Meridione per contestare la riforma «che spacca l’Italia e condanna al declino il Sud». (Liberoquotidiano.it)

Calderoli, ddl Autonomia in Gazzetta, in vigore dal 13 luglio

Stamattina la prima tappa concreta, tre giorni dopo la firma definitiva della legge da parte del Quirinale: partiti politici di opposizione, organizzazioni confederali Cgil e Uil e numerose realtà associative del Paese si sono riuniti “per affrontare gli adempimenti necessari a depositare in Corte di Cassazione il quesito abrogativo della legge Calderoli e avviare quanto prima la campagna referendaria”. (la Repubblica)

Dopo la – quanto mai prevedibile – promulgazione di Mattarella, è in Gazzetta Ufficiale la legge 86/2024 sull’Autonomia differenziata. Lascia gli ormeggi la vera madre di tutte le riforme. Bisogna ora togliere l’iniziativa dalle mani di Calderoli & Co. (La Repubblica)

"La legge di attuazione dell'Autonomia differenziata è stata prontamente pubblicata in Gazzetta Ufficiale nelle scorse ore, con anticipo rispetto al tempo massimo previsto. Ci avviciniamo sempre più ad un momento storico per l'Italia: sarà finalmente possibile rinnovare il Paese nel segno della responsabilità e della trasparenza, riducendo i divari e garantendo servizi essenziali ai cittadini su tutto il territorio nazionale. (Tuttosport)