Stromboli, scatta l'allerta rossa. Fase di monitoraggio anche al Porto di Milazzo - Oggi Milazzo

La Protezione Civile ha disposto il passaggio di allerta per il vulcano Stromboli dal livello arancione al livello rosso e la fase operativa di preallarme. L´innalzamento di allerta comporta il rafforzamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo tra gli enti preposti, scientifici ed operativi, di protezione civile. Proprio per questo motivo a quanto pare è in corso alla Capitaneria di Porto di Milazzo un incontro per discutere di eventuali soluzioni da adottare all’interno del Porto di Milazzo. (OggiMilazzo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Questa mattina è stato convocato il Comitato Operativo della Protezione Civile, a seguito dell’allerta rossa per Stromboli STROMBOLI – Questa mattina il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha convocato il Comitato Operativo a seguito dell’attività vulcanica registrata nelle ultime ore sull’isola di Stromboli. (Tempo Stretto)

(Adnkronos) – L’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale e il Comune di Palermo hanno firmato un accordo operativo che discende dall’accordo quadro siglato l’11 novembre del 2022, in cui si individuavano gli ambiti di intervento di comune interesse in modo da disciplinare congiuntamente i lavori per la rigenerazione urbana del waterfront di competenza di entrambi e migliorare le connessioni di interfaccia città-porto con l’armonizzazione degli strumenti urbanistici dei due Enti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Allerta sì, come sempre quando a Stromboli il vulcano si sveglia. “Stiamo prendendo provvedimenti", ha annunciato il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, dopo la riunione del comitato operativo della Protezione civile convocata dal capo del dipartimento, Fabrizio Curcio. (La Repubblica)

Nella clip il sorvolo sull’isola dell’elicottero dei Vigili del fuoco, il Drago 142. (Vigilfuoco.Tv)

Nuova spettacolare esplosione sullo Stromboli il 3 luglio 2024, esattamente cinque anni dopo quella del 3 luglio 2019, giorno in cui si registrarono due esplosioni tra le più forti mai registrate da quando è attivo il sistema di monitoraggio del vulcano, ovvero dal 1985. (iLMeteo.it)