Traballa la nomina di Gaetz alla Giustizia. Musk lo difende, Trump pensa di mollarlo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Non è stato un caso che Donald Trump abbia partecipato nel fine settimana ad un incontro di Ultimate Fighting, perché proprio ad una battaglia finale senza esclusione di colpi si sta preparando il presidente eletto pur di difendere la sua nomina più controversa: Matt Gaetz alla Giustizia. In conversazioni private The Donald avrebbe ammesso che l’ex deputato sotto inchiesta della commissione etica della Camera per abusi su minori, corruzione e ostruzione alla giustizia potrebbe non essere confermato dal Senato (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altre testate
Il loro avvocato, Joel Leppard, ha parlato al Washington Post, affermando che una delle due avrebbe anche testimoniato di avere visto Gaetz avere un rapporto con una 17enne durante una festa. (Liberoquotidiano.it)
Pubblicamente Donald Trump non mostra alcun segno di voler ritirare la nomina e continua a fare pressioni sui senatori per dare il via libera. La conferma di Matt Gaetz come segretario alla Giustizia è sempre più in bilico. (il Giornale)
Matt Gaetz è sempre più nella bufera, assediato dagli scandali sessuali e sull’abuso di droghe. Le rivelazioni sull’ex deputato della Florida si stanno moltiplicando: l’avvocato Joel Leppard ha dato conto pubblicamente della testimonianza di una donna che ha visto Gaetz ad una festa avere una relazione sessuale con una ragazza di 17 anni. (Il Sole 24 ORE)
Gaetz, 42 anni, era sotto inchiesta per traffico sessuale di minorenni, per uso illecito di droghe, per aver accettato regali inappropriati e per aver cercato di ostacolare la stessa indagine, terminata proprio in seguito alle sue dimissioni. (Corriere della Sera)
Lo Speaker della Camera, l’evangelico battista Mike Johnson, ha ribadito che non consegnerà al Senato il report della commissione Etica su Matt Gaetz, nominato da Donald Trump alla carica di nuovo ministro della Giustizia. (la Repubblica)
Questo perché secondo il New York Times un hacker, non ancora identificato, sarebbe riuscito ad accedere a un file riservato che conterrebbe la conferma delle pesantissime accuse ovvero di rapporti sessuali con almeno una ragazzina. (Il Fatto Quotidiano)