Gaza, bombe sul deposito di aiuti: uccisi quattro operatori umanitari
Ansa Al-Mawasi, nel Sud della Striscia è identificata sulle cartine come «zona umanitaria». In teoria al riparo dai combattimenti, ma così non è stato per quattro operatori umanitari palestinesi che lavoravano in un magazzino. Lo hanno riferito fonti mediche palestinesi, precisando che le vittime lavoravano tutti per la Ong britannica al-Khair. Questo l’episodio più grave di una dura giornata di combattimenti. (Avvenire)
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Lo ha riferito l'agenzia di stampa palestinese Wafa, secondo cui si contano anche decine di persone ancora intrappolate sotto le macerie degli edifici colpiti. L'area di al-Mawasi ospita migliaia di sfollati palestinesi, fuggiti dopo l'avvio dell'operazione israeliana nella Striscia di Gaza, designata dall'esercito israeliano come 'zona umanitaria sicura'. (Adnkronos)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Gaza, raid e morti. Al Cairo negoziati per tregua (TV2000)
Quattro operatori umanitari palestinesi sono stati uccisi in un bombardamento israeliano contro un magazzino di aiuti nella zona di al-Mawasi, designata come "zona umanitaria" nel sud della Striscia. (La Stampa)
Nuseirat, 12 lug. - Un gruppo di palestinesi guarda le rovine di un palazzo distrutto dopo un altro missile iraniano caduto sul campo di Nuseirat nel centro della Striscia di Gaza. Mentre proseguono in Qatar le trattative fra i servizi segreti egiziani, statunitensi e israeliani alla ricerca di un cessate il fuoco e della liberazione di tutti gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas, a Gaza l'offensiva israeliana infuria. (Il Sole 24 ORE)
Quattro operatori umanitari internazionali sono stati uccisi ieri nell’area di Khan Younis in conseguenza di un raid israeliano. A Gaza City, la protezione civile palestinese ha detto di aver trovato altri 60 corpi sotto le macerie, nel quartiere di … (Il Fatto Quotidiano)
Nel frattempo, la radio dell'esercito, citando tre fonti della difesa, riferisce che l'obiettivo era "molto significativo" e che i risultati non sono immediatamente chiari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)