Elon Musk applaude sui social al comizio di Orban, Salvini, Wilders e Ventura a Pontida
Elon Musk applaude sui social con due emoji di 'fuoco' al comizio di Viktor Orban, Matteo Salvini, Geert Wilders e Andrè Ventura a Pontida. Dopo il suo intervento di circa 20 minuti, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha posato per una foto con i leader europei della destra radicale presenti, tra cui il premier ungherese Viktor Orban, l'olandese Geert Wilders, il portoghese … (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri media
Il segretario convoca così sul "sacro" prato i leader della destra europea che rispondono all'appello. "Non è un reato difendere i confini". (la Repubblica)
Il tycoon, al seguito invece del candidato repubblicano Donald Trump, ha postato un commento - naturalmente su X - sotto un tweet del presidente dell'Ungheria Viktor Orban. Una reazione con due emoji col fuoco che simboleggiano la vicinanza del miliardario ai temi trattati dal segretario del Carroccio. (Liberoquotidiano.it)
Alla festa della Lega c'è chi ha portato la bandiera russa sotto il palco di Pontida, spiegando così la sua scelta. "La Russia è una grande nazione e Putin è un grande presidente, non è vero nulla di quello che si dice su di lui". (la Repubblica)
"La mia tessera non è un problema per nessuno ma solo per i giornalisti di una certa stampa. Non vedo quale sia il valore aggiunto". Il generale Vannacci, al termine del raduno di Pontida, risponde così ai giornalisti che gli chiedevano se avesse intenzione di prendere la tessera della Lega. (La Stampa)
«Tajani ha fatto una proposta e noi non siamo d'accordo, io non sono d'accordo perché la cittadinanza non si vende, non si regala, non si mette su un banchetto del mercato. Polemica che il giorno prima ha portato alcuni giovani della Lega a mostrare sul prato di Pontida uno slogan contro il segretario azzurro Antonio Tajani, definendolo scafista. (Vanity Fair Italia)
La prossima sarà quella del federalismo e, fatta autonomia e federalismo, realizzeremo il sogno per cui siamo nati come lega fino alla Lega" così il ministro Calderoli intervenendo dal palco di Pontida (ilmessaggero.it)