Borse, ancora una giornata difficile: Ftse Mib -0,60%
Martedì 6 agosto 2024: la giornata a Piazza Affari e nelle altre Borse europee in un unico colpo d'occhio. Indici: Milano: Ftse Mib -0,60% Londra: Ftse 100 +0,23% Francoforte: Dax 30 +0,08% Madrid: Ibex -0,32% Parigi: Cac40 -0,27% Spread Btp-Bund: 149 punti base Titoli-I migliori: Banca Monte dei Paschi: +8,69% Nexi: +2,48% Iveco Group: +2,05% Prysmian: +2,36% I peggiori: Bper Banca: -1,77% Pirelli: -1,70% Unicredit: -1,61% Ferrari: -1,52% (Unioneonline) Riproduzione riservata (L'Unione Sarda.it)
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Mentre i rischi di una recessione innescata dalla finanza, come fu nel 2008, appaiono improbabili. I timori di un crollo, dopo il venerdì nero in Europa e il -12% dettato lunedì mattina dalla Borsa di Tokyo, avevano fatto temere il peggio, lunedì, determinando partenze tutte in salita per le Borse europee. (Corriere della Sera)
Non riesce il rimbalzo del Ftse Mib che chiude a 31.107 punti, in calo dello 0,6% con la peggior performance in Europa. Al listino milanese non basta lo sprint di Mps, che guadagna quasi il 9% dopo i conti del primo semestre 2024. (Milano Finanza)
A fine contrattazioni l’indice Ftse-Mib segna meno 0,68 per cento. – Chiusura ancora in ribasso alla Borsa di Milano, una decisa moderazione della dinamica di calo ma che non riesce ad accodarsi ad altre piazze europee, tornate alcune marginalmente positive nel pomeriggio in scia ai recuperi di Wall Street, dopo i ripetuti e brutali crolli a catena dei mercati mondiali nelle ultime sessioni. (Agenzia askanews)
Tentativo di recupero fallito oggi, per l’indice Ftse Mib di Piazza Affari che, all’indomani del Black Monday che ha piegato l’azionario mondiale, torna a perdere terreno, azzerando i rialzi incassati nella prima ora della giornata di contrattazioni. (Finanzaonline)
L’indice azionario di riferimento giapponese Nikkei 225 è crollato fino al 7,1% in apertura prima di recuperare un po’ di terreno perduto, estendendo le vendite che hanno scosso i mercati mondiali la scorsa settimana. (Il Sole 24 ORE)
Senza arrivare a usare espressioni come il venerdì nero delle Borse, resta il fatto che l’arretramento dei principali listini è significativo: a Parigi il Cac 40 ha chiuso in calo dell’1,61%, a Londra il Ftse 100 dell’1,31%, a Francoforte il Dax 30 è arretrato del 2,33%, mentre Milano, che ha subito le perdite peggiori è giù del 2,55%, che va ad aggiungersi alla perdita del 2,68% registrata giovedì. (Corriere della Sera)