Ripescato nel fiume Adda il corpo di Angelo annegato per salvare la figlia di 9 anni

Corriere della Sera INTERNO

Poi il pescatore si è rituffato per salvare Belluscio, ma non è riuscito a strapparlo alla forte corrente del fiume.

Si era tuffato, sabato scorso, nell’Adda per salvare la figlia di 9 anni in difficoltà .

Li ha visti in difficoltà in acqua e non ha esitato a tuffarsi riuscendo a riportare a riva la bambina.

La figlia si è salvata grazie alla prontezza e al coraggio di un pescatore romeno che si trovava in zona. (Corriere della Sera)

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Si è tuffato nell’Adda quando ha visto sua figlia di 10 anni, che si era immersa qualche istante prima, in difficoltà nelle acque del fiume. Si tratta di Angelo Belluscio, barista. (Corriere della Sera)

È stato trovato nella mattina di domenica 21 giugno il corpo dell’uomo di 47 anni, che sabato pomeriggio 20 giugno si era gettato nel fiume Adda per salvare la figlia di 10 anni e poi scomparso tra i flutti. (BergamoNews.it)

La piccola, entrata in acqua, avrebbe avuto difficoltà a uscire, così il padre si è gettato per soccorrerla. L'incidente. Secondo quanto ricostruito, l'uomo stava trascorrendo la giornata in riva al fiume insieme alla bambina. (Sky Tg24 )

Poco fa la notizia del recupero del corpo, ormai senza vita dell’eroico papà. Il papà, allertato dalle urla che provenivano dalla riva, si sarebbe gettato nel fiume per salvare la figlia in pericolo. (Prima Monza)

L’uomo senza esitare si è tuffato, ma è stato tradito dalla forte corrente. L’uomo era in riva al fiume con la figlia in territorio di Cornate d’Adda quando la piccola è entrata in acqua si è trovata in difficoltà. (L'Eco di Bergamo)

Il corpo senza vita di Angelo è stato ritrovato domenica mattina alle prime luci dell'alba poco dopo che sommozzatori e volontari avevano ripreso le ricerche dopo averle interrotte la sera prima con l'arrivo della sera. (Milano Fanpage.it)