Roma, tensioni a Torpignattara tra abitanti del quartiere e manifestanti anti-razzisti: insulti e spintoni

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Insulti e spintoni al presidio anti-razzista di Torpignattara, organizzato a seguito dell’aggressione subita domenica scorsa da alcuni ragazzi di nazionalità bengalese e indiana. Al Parco San Galli, dove stava per partire il corteo di alcuni collettivi, un gruppo di abitanti del quartiere si è avvicinato per contestare la loro presenza. «Nessuno di voi è del quartiere. Siete tutti comunisti venuti qui da altre parti. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri media

Una lite per un pallone che diventa prima un episodio di razzismo e poi un caso politico. Tutto è cominciato domenica sera, in via largo Raffaele Pettazoni in zona Torpignattara a Roma. Un gruppo di bimbi figli di immigrati sta giocando a calcio, ma ad un certo punto scatta una lite con dei ragazzini più grandi che gli portano via il pallone. (Avvenire)

Una lite tra ragazzi e per un pallone, italiani da una parte e indiani dall’altra, degenerata in una rissa con tre feriti adulti: in meno di 24 ore Torpignattara, a Roma, è stato dipinto come un quartiere razzista dove italiani e migranti sono ai ferri corti. (Il Fatto Quotidiano)

L'aggressione A quel punto il gruppo ha aggredito con calci e pugni i tre genitori. Ma il gruppo ha nascosto il pallone senza ridarglielo indietro. (ilmessaggero.it)

VIDEO Roma, testimone aggressione stranieri: "Hanno preso a calci anche i bambini"

Dal Parco San Galli una manifestazione che ha coinvolto il quartiere di Torpignattara e non solo per protestare contro il razzismo. Il presidio è stato organizzato a seguito dell’aggressione subita domenica scorsa da alcuni ragazzi di nazionalità bengalese e indiana. (Il Sole 24 ORE)

Tre feriti, un indiano e due bengalesi, presi a bottigliate. Una comunità sotto choc, quella di Torpignattara, dove nella serata di domenica scorsa un gruppetto di bulli, ragazzi e ragazze minorenni, ha preso di mira una comitiva di giovani di seconda generazione, anche bambini, e poi spalleggiato da adulti ha aggredito i genitori di questi ultimi che volevano farsi ridare un pallone. (Corriere Roma)

“Hanno preso a calci i bambini e le loro madri perché stavano facendo i video durante l’aggressione, uno ha urlato che sarebbe andato a prendere la pistola”. Dal racconto, fatto a La Presse, di un testimone dell’aggressione subita venerdì sera a Torpignattara, alla periferia est di Roma, da un gruppo di bambini e dai loro genitori di origine indiana e bengalese, emergono dettagli agghiaccianti. (LAPRESSE)