Abrignani: «I vaccini obbligatori ci proteggono tutti e i dati lo dimostrano. Cambiare è rischioso»

Sergio Abrignani che ne pensa della proposta del senatore leghista Borghi di abolire la legge Lorenzin che nel 2017 aveva introdotto l’obbligo di vaccinazione come lasciapassare per iscriversi a asilo nido e scuole dell’infanzia? «Pollice verso». La proposta è contenuta in un emendamento alla legge sulle liste di attesa e potrebbe essere considerata inammissibile in quanto estranea alla materia del provvedimento cui dovrebbe essere collegata. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altri media

Non sarà esaminato l'emendamento al decreto legge sulle liste d'attesa presentato dal senatore della Lega Claudio Borghi, che chiede di cancellare l'obbligo vaccinale per i minori fino a 16 anni e i minori stranieri non accompagnati. (Tuttosport)

Non sarà esaminato l’emendamento al decreto legge sulle liste d’attesa presentato dal senatore della Lega Claudio Borghi (nella foto), che chiede di cancellare l’obbligo vaccinale per i minori fino a 16 anni e i minori stranieri non accompagnati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In Europa la situazione è fotografata dall'European centre for desease prevention and control (Ecdc) con sede in Svezia, massima autorità a riguardo, e gli ultimi dati sono aggiornati al 2024. (Corriere della Sera)

Vaccinazioni, igienisti preoccupati per stop all'obbligo - Salute e Benessere

A quanto si apprende da fonti parlamentari, l'emendamento verrà dichiarato inammissibile per estraneità di materia quando, martedì mattina, si riunirà la commissione Affari sociali del Senato che sta esaminando il decreto. (la Repubblica)

Ci auguriamo che il Parlamento blocchi una proposta senza logica e pericolosa". – "L’eliminazione dell’obbligo di vaccinazione per i minori di 16 anni avrebbe l’effetto di creare una prateria per i virus e di mettere in pericolo molti bambini, in particolare i più fragili. (LA NAZIONE)

"L'ipotesi di abolire l'obbligo vaccinale non ha alcun razionale scientifico e comporterebbe il rischio sia di vanificare gli sforzi fatti negli ultimi anni, sia di favorire la comparsa di nuovi episodi epidemici di malattie che non possono assolutamente essere considerate né sconfitte né banali". (Alto Adige)