Siria, ong italiana: "Ad Aleppo civili chiusi in casa, hanno paura di governo e ribelli"
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La testimonianza di Valeria Orsolano, project manager di Fondazione Avsi “Ad Aleppo abbiamo come Avsi 11 membri dello staff, tutti siriani. In un primo momento avevamo offerto l’ufficio come rifugio, ma man mano che i ribelli hanno preso la città ognuno ha preferito rientrare a casa, dove ormai sono rinchiusi perché è stato imposto il coprifuoco”. Così a LaPresse Valeria Orsolano, project manager di Fondazione Avsi in Siria. (LAPRESSE)
Ne parlano anche altri media
Introduzione (Sky Tg24 )
Almeno 410 morti dall’inizio dell’offensiva. E Hezbollah pensa a come soccorrere Assad.La città di Aleppo, nel Nord della Siria, è interamente fuori dal controllo del regime di Bashar al-Assad per l... (La Verità)
Lo ha dichiarato Jens Laerke, portavoce dell’organizzazione. Laerke ha aggiunto che l’accesso umanitario e gli spostamenti dei civili nella provincia siriana di Aleppo sono sempre più difficili a causa del deterioramento della situazione nella regione, secondo i dati operativi dell’organizzazione pubblicati il 1 dicembre. (Agenzia askanews)
Siria, le truppe regolari presidiano il nord della città di Hama 02 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il presidente Bashar al-Assad ha bollato un'offensiva guidata dagli islamisti che ha catturato fasce di territorio come un tentativo di ridisegnare la mappa della regione in linea con gli interessi degli Stati Uniti. (il Dolomiti)
"Sono in contatto ogni giorno, ogni ora, con i vescovi, i religiosi, le religiose, i preti di Aleppo. "Finora i ribelli hanno rispettato una loro promessa, chiamiamola così, di non toccare i civili ma la gente è rinchiusa a casa, ha paura, non ci sono autorità alle quali fare riferimento, gli uffici governativi sono stati abbandonati e i civili sono tra i due fuochi". (Tiscali Notizie)