Crisi Stellantis, Elkann manda tutti i dipendenti a casa: decisione terribile

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Alla Guida ECONOMIA

Ancora polemiche su Stellantis, l’azienda pronta al taglio: la decisione fa infuriare sindacati e lavoratori Le decisioni di Stellantis continuano a sollevare davvero molte polemiche nel nostro paese. Il gruppo da tempo è in contrasto, neanche troppo velatamente, con il governo italiano – ultima la diatriba sui fondi del pnrr che dovevano essere destinati alla gigafactory di Termoli ma sono stati dirottati altrove per la mancanza di certezze sulle tempistiche di realizzazione fornite dalla holding (Alla Guida)

Ne parlano anche altri media

«Cari Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli e Riccardo Magi, la situazione degli stabilimenti italiani di Stellantis e della componentistica auto collegata è disastrosa. Ogni giorno è un bollettino di guerra». (Open)

Otto ore di sciopero interesseranno tutti gli stabilimenti, non solo quelli del colosso Stellantis. La protesta, organizzata dai sindacati Fiom, Fim e Uilm, mira a difendere l'occupazione e a costruire un futuro sostenibile per l'industria automobilistica, un settore cruciale per l'economia del Paese. (Automoto.it)

«Scioperiamo insieme contro Urso e Stellantis per salvare l’industria»

Lo hanno comunicato ieri le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm e si sono aggiunti alla protesta anche i colleghi di Fismic, associazione Quadri e Uglm. «La situazione del settore automotive in Italia e in Europa diventa sempre più critica. (Il Centro)

Fim, Fiom e Uilm non scioperavano unitariamente nell’ex gruppo Fiat dal febbraio 1994, dai tempi del piano Morchio. Lo rifaranno venerdì 18 ore per otto ore in tutto il settore automotive con manifestazione nazionale a piazza del Popolo a Roma. (il manifesto)