Condannato all’ergastolo ormai braccato, emesso mandato internazionale

Altri dettagli:
Morti sul lavoro

È arrivato il mandato di arresto europeo, esteso anche ai Paesi dell'area extra-Schegen, per Giacomo Bozzoli, da due giorni in fuga dall'ergastolo sancito dalla Cassazione per l'omicidio dello zio Mario. Fino a ieri c'era un certo ottimismo, riferisce una fonte, sulla possibilità che l'ex imprenditore tornasse spontaneamente a Brescia assieme alla compagna Antonella e al figlio di nove anni. L'idea maturata in ambienti investigativi era che si fosse allontanato pensando di evitare al bambino, nel caso di una condanna, la scena di lui che veniva portato in manette in carcere. (Zoom24.it)

Ne parlano anche altre fonti

La procura di Brescia con il pm Claudia Passalacqua ha firmato nei confronti di Giacomo Bozzoli il Mae, mandato d'arresto europeo. (ilmessaggero.it)

Come è stato possibile? «Allora ho fatto semplicemente ciò che ritenevo di dover fare. Giacomo Bozzoli condannato all'ergastolo per la morte dello zio nella fonderia, ma in fuga all'estero con la famiglia. (corriereadriatico.it)

Giacomo Bozzoli, 39 anni, e' attualmente latitante dopo l'ergastolo in via definitiva per l'omicidio dello zio, Mario Bozzoli, nel 2015. Lo scorso 1 luglio Giacomo Bozzoli non era in aula alla lettura della sentenza in Cassazione (Il Mattino di Padova)

Chi è Giacomo Bozzoli e dove può essere fuggito dopo la condanna per l'uccisione dello zio

I carabinieri di Brescia sono al lavoro per cercare tutte le possibili tracce utili a ricostruire i movimenti degli ultimi giorni del 39enne, condannato in via definitiva per l'omicidio dello zio Mario e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno in provincia di Brescia l'8 ottobre 2015. (IL GIORNO)

Brescia. Si troverebbe con la famiglia (moglie e figlio di 8 anni) in un paese della Francia. Le forze dell’ordine avrebbero finalmente individuato Giacomo Bozzoli, il 39enne condannato in via definitiva lunedì 1° luglio dalla Cassazione per l’omicidio dello zio Mario Bozzoli, poi gettato nel forno della fonderia di famiglia a Marcheno. (QuiBrescia.it)

Sarebbe scappato su una Maserati (il 23 giugno passaggi a Manerba e Desenzano), con la compagna e il figlio di nove anni. (Vanity Fair Italia)