Archeologia, Zuchtriegel: “a Pompei scoperta eccezionale che ci farà ripensare la Villa dei Misteri”

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MeteoWeb Pompei continua a regalare testimonianze dal passato dopo l’eruzione vulcanica del 79 d.C.. L’ultima scoperta degli archeologi ha riportato alla luce una stanza affrescata su tre lati da una megalografia che racconta un rituale dionisiaco. Oltre al pregio del fregio ornamentale, la coperta ha rilevanza perché rinvigorisce il dibattito degli studiosi sull’arte romana e sui riti dionisiaci. Ne è certo il direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel (MeteoWeb)

Ne parlano anche altre fonti

Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli è arrivato a Pompei per ammirare la nuova scoperta delle megalografie della "casa del Tiaso" con il direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel, definito dal ministro "un fuoriclasse circondato da fuoriclasse". (Il Sole 24 ORE)

L'affresco rinvenuto decora la grande sala su tutti e tre lati che non si affacciano sul giardino e rappresenta a dimensioni praticamente reali il corteo di Dioniso, con le baccanti, danzatrici e cacciatrici e con i giovani satiri ritratti con le orecchie appuntite. (Sky Tg24 )

In una grande sala per banchetti, scavata in queste settimane nell’area centrale di Pompei, nell’insula 10 della Regio IX, è emerso un fregio a dimensioni quasi reali, ovvero una “megalografia”, che gira intorno a tre lati dell’ambiente; il quarto era aperto sul giardino. (ilmessaggero.it)

Pompei, infatti, ha ancora molti segreti da svelare, soprattutto se consideriamo che la parte della città non ancora stata rinvenuta è compresa tra il 15% e il 25%. Tra le ultime incredibili novità c'è una sala affrescata, una rarissima "megalografia" (dal greco "dipinto grande" - ciclo di pitture a grandi figure) del I secolo a. (SiViaggia)

A Pompei emerge un grande affresco che racconta i misteri di Dioniso 26 febbraio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Così il Ministro della Cultura Alessandro Giuli a Pompei. Mic Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)