Come cambiano i Loadout di Warzone con BO6? Ecco i nuovi accessori, tattiche, letali e scorestreak in arrivo

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Scatto tattico illimitato: la rivoluzione per la mobilità in Warzone Da sempre, lo sprint tattico è stato uno dei modi più veloci per muoversi in Warzone, ma con un limite temporale che obbligava i giocatori ad attendere un cooldown prima di poterlo riutilizzare. Con l’integrazione di Black Ops 6, però, tutto questo è destinato a cambiare: arriva finalmente lo sprint tattico illimitato come opzione permanente anche per i giocatori del battle royale (Powned.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Pensate che dal 14 di Novembre alle già numerose 137 armi di Modern Warfare 2 e MW3 se ne andranno ad aggiungere altre 40 appartenenti a Black Ops 6, per un totale, spaventoso, di ben 177 armi totali tra primarie, secondarie, lanciatori e da corpo a corpo. (Powned.it)

Ci sono videogiochi che ormai trascendono il concetto che normalmente identifica questo medium per diventare veri e proprio hobby totalizzanti, quasi uno stile di vita. Una vera e proprio subcultura capace di generare collaborazioni di ogni tipo, dal più classico merchandising col logo fino alle capsule collection di moda passando per mouse, periferiche, sedie. (Esquire Italia)

Il modo in cui utilizzeremo i Perk sia nel Loadout che durante le partite è stato aggiornato per semplificare (e aumentare) il valore dei Perk, e tutto inizia nel menu Armi > Loadout, dove puoi semplicemente scegliere tre Perk, uno da ogni slot di sei Perk disponibili: Perk 1 (Blu), Perk 2 (Rosso) e Perk 3 (Giallo). (Powned.it)

Call of Duty: Black Ops 6 | Recensione - Punto di svolta?

Dopo quanto accaduto nella campagna di Black Ops 6, Sev raggiunge un accordo con le famiglie criminali di Avalon al fine di eliminare i componenti del Pantheon rimasti, unendo le forze della squadra Rogue con il sindacato francese. (Multiplayer.it)

Si tratta di un capitolo che, a dire il vero, porta almeno due grandi novità per la serie: innanzitutto è il primo episodio a godere di un ciclo di sviluppo di quattro anni, peraltro con due sviluppatori coinvolti (Treyarch e Raven Software); in secondo luogo, è il primo gioco della serie ad uscire dopo l’acquisizione di Activion Blizzard da parte di Microsoft, e pertanto fa parte fin dal lancio del catalogo di Xbox Game Pass. (Spaziogames.it)