Inchiesta ultras, 700 birre a 2 euro l’una: le intimidazioni ai bar di San Siro per rivendere le bibite in curva a un prezzo maggiore

Un affare da 700 birre a 2 euro l’una: c’è anche questo nell’inchiesta sui capi ultras di Inter e Milan. Una estorsione di cui rispondono alcuni degli ultras arrestati lunedì, 30 settembre, nella maxi indagine della procura di Milano sul mondo ultras e sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nelle curve dello stadio San Siro. In particolare Luca Lucci, capo della Sud rossonera e quello della Nord, Andrea Beretta, rispondono anche per aver intimidito i bar presenti all’interno dello stadio e impedito la vendita delle bevande lamentando, a loro avviso, un “incongruo” aumento dei prezzi e provocando un danno patrimoniale che variava dai 12 ai 36mila euro a due società appaltatrici del servizio a San Siro. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Oltre a essere una ultrà con una “pluriennale militanza nella Curva Nord”. Proprio per queste sue caratteristiche, Debora Turiello, 40 anni, ai domiciliari con l’accusa di far parte dell’associazione per delinquere con aggravante mafiosa, per la Cu… (La Repubblica)

Spuntano anche i nomi dei fratelli Aldo e Mauro Russo, uno cognato di Paolo Maldini e l'altro socio in affari dello stesso ex capitano del Milan e di Christian Vieri, nell'elenco delle persone perquisite ieri durante il blitz contro i capi ultrà di Inter e Milan. (fcinter1908)

I «magliettari» napoletani, così li chiamavano nelle conversazioni intercettate, se la vedevano brutta con gli ultras della Curva nord interista. Il gruppo di violenti nerazzurri gestiva tutti gli affari illegali dentro e fuori lo stadio Meazza e non tollerava intrusioni di concorrenti in trasferta. (ilmattino.it)

Stasera l'Inter ospita i serbi della Stella Rossa per il match di Champions League, ma nel frattempo vanno avanti indagini e perquisizioni disposte dalla Procura della Repubblica di Milano, nel tentat (TUTTO mercato WEB)

In merito alla vicenda legata agli ultras, Longhi ha speso qualche parola a tal proposito. Non solo Inter e Milan in Italia. (Inter-News)

"Mi è stato comunicato che per tutte le comunicazioni tra società e tifoseria, l'unico interlocutore sarebbe dovuto essere Ferdico Marco, questo mi è stato detto da Ferdico stesso". Lo ha messo a verbale Massimiliano Silva, dirigente dell'Inter addetto ai rapporti con la tifoseria, nell'inchiesta della Dda di Milano che ieri ha portato a 19 arresti, tra cui quello del capo ultrà interista, azzerando le curve milanesi. (Calciomercato.com)