Margaret Spada morta, cosa è successo nello studio Procopio? La specialista: «Shock anafilattico dopo la sedazione? Necessari anestesista e sala operatoria»
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«Il rischio, sia che sia un'operazione poco invasiva che molto, c'è sempre e il medico deve sempre informare la paziente di quello che può accadere durante, e dopo, un intervento». Mentre si attendono i risultati dell'autopsia, che si stanno svolgendo all'istituto di medicina legale del policlinico di Tor Vergata su Margaret Spada, la 22enne del Siracusano deceduta il 7 novembre a Roma dopo essersi sottoposta a una rinoplastica parziale, è emerso che «lo studio del medico dove è stata operata Margaret Spada, non risulta autorizzato per attività procedurali», afferma il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Indagini sulla morte di Margaret Spada, 22 anni, avvenuta nei primi giorni di novembre nel corso di un intervento di rinoplastica in uno studio medico di Roma. “Daremo agli investigatori e ai Nas tutte le informazioni. (Quotidiano Sanità)
La giovane, che aveva scelto la struttura tramite i social, è morta a causa di un arresto cardiocircolatorio, ma gli accertamenti in corso stanno facendo emergere dettagli sullo studio medico. (Repubblica Roma)
Chi è Marco Antonio Procopio Nato in Brasile, 32 anni, Marco Antonio Procopio si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l'università di "Vasile Goldis" di Arad, in Romania. (Tiscali Notizie)
È questo il primissimo dato che emerge dall'autopsia di Margaret Spada, la ragazza morta nel corso di un intervento di rinoplastica parziale effettuato presso lo studio medico di Marco e Marco Antonio Procopio a Roma (Corriere Roma)
PALERMO- Sorridono, scherzano, scattano selfie. In quelle foto social Margaret Spada è felice insieme alla sorella Manuela, quando l’incubo era ancora lontano e inimmaginabile. Le due ragazze erano molto affiatate, descritte da tutti come due sorelle legatissime: il loro rapporto è stato spezzato dalla tragedia, avvenuta a Roma, dove la 22enne di Lentini si era recata per sottoporsi a un intervento di rinoplastica (Livesicilia.it)
Ma più elementi verranno fuori con ulteriori esami tossicologici e istologici. La morte della 22enne, originaria del siracusano, sarebbe avvenuta per arresto cardiocircolatorio in un quadro ricollegabile «a sofferenza acuta», la cui origine dovrà appunto essere accertata con gli esami tossicologici e istologici per capire cosa è stato somministrato prima e dopo il malore. (leggo.it)