Nino Papania, ascesa e caduta del ras del voto di Alcamo

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Giornale di Sicilia INTERNO

Nino Papania per oltre 25 anni è stato il punto di riferimento e il regista della politica di Alcamo e del Trapanese. La la sua stella era in declino alla luce dei risultati elettorali delle ultime elezioni regionali e amministrative. Sessantacinque anni, consulente tributario e aziendale con la politica nel sangue per un cammino intrapreso da giovanissimo, è stato tra i fondatori di Presenza sociale, movimento vicino agli ambienti cattolici, è riuscito a far eleggere numerosi consiglieri comunali. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

C'è anche l'ex senatore del Pd, Antonino Papania, 65 anni, fondatore del movimento politico "Via", accusato di scambio elettorale politico-mafioso, tra gli arrestati dell'operazione della squadra mobile di Trapani e Palermo coordinati dalla Dda. (Tiscali Notizie)

Mafia e politica, arrestato l'ex senatore Antonio Papania Blitz ad Alcamo e Calatafimi, dieci gli arresti. (TGS)

/09/2024 14:22:00 (Tp24)

“Dobbiamo votare questo… e il Senatore mi ha preparato 2000 euro che mi darà mercoledì, Papania… hai capito?”. A parlare al telefono con un familiare è Giosuè Di Gregorio, ritenuto organico della famiglia mafiosa di Alcamo, avendo tessuto i rapporti con altri clan trapanesi. (Il Fatto Quotidiano)

C'è anche l'ex senatore del Pd Antonino Papania tra le persone arrestate per mafia all'alba di oggi a Trapani, nell'ambito dell'inchiesta coordinata dalla Dda di Palermo. (Secolo d'Italia)

Il blitz operato dalle forze dell’ordine tra Alcamo e Calatafimi, oltre al fermo di diverse persone, ha permesso di scoprire importanti dinamiche sul rapporto tra mafia e politica sul territorio. Eseguita dai poliziotti della Squadra Mobile di Trapani e Palermo, coordinati dalla Dda, un’ordinanza cautelare nei confronti di 10 persone residenti nel Trapanese accusate – a vario titolo – di associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo e dall’agevolazione mafiosa nonché traffico di influenze, violazione di segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale di armi. (Quotidiano di Sicilia)