Femminicidio a Gravina, l'incubo familiare vissuto dalla figlia: "Mio padre accoltellò anche mio fratello"

GRAVINA DI PUGLIA. Le denunce di anni fa per quel marito aggressivo. Poi gli altri episodi di violenza taciuti. «Spesso interveniva la famiglia di mio padre a mediare e quindi mamma non ha più denunciato. Voleva andare via». Nella deposizione di Antonia Lacarpia, tutto il peso di una situazione familiare difficile. Sua madre è stata uccisa e il padre è accusato dell’omicidio. Ad incastrarlo, il racconto che la donna, prima di morire, ha affidato a tre persone: un poliziotto intervenuto per soccorrerla, una ragazza che ha assistito alla scena e sua figlia dal letto «della stanza rossa del pronto soccorso». (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

“Vogliamoci bene. L’avrebbe uccisa a mani nude, dopo aver tentato di darle fuoco e inscenato un incidente stradale, dice l’ipotesi costruita dall… (La Repubblica)

Gli affari che vanno male, le botte alla moglie, il tentato omicidio del figlio. C’è soprattutto questo nella triste storia di Maria Arcangela Turturo (per tutti «Maria») e Giovanni Lacarpia, una coppia di Gravina sposata da tempo e apparentemente felice. (Corriere della Sera)

Il "rapporto personale tra la vittima e il marito", scrive il procuratore aggiunto Ciro Angelillis (con la pm Ileana Ramundo) nel decreto di fermo, era "connotato da numerose aggressioni fisiche e condotte maltrattanti patite dalla donna per mano del marito lungo tutta la convivenza". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Cerca di dare fuoco alla moglie nell'auto, poi la donna fugge e lui la uccide a mani nude. Prima di morire lei si confida con la figlia e lo fa arrestare

Una tragedia che si è consumata sulla strada vicinale dei Pigni, alla periferia di Gravina in Puglia. L’orribile vicenda, pare si sia svolta dopo una festa di compleanno, quando la coppia, rientrando a casa, è finita con l’auto contro un muro. (AltamuraLive)

GRAVINA (Bari) La notte di domenica di un quartiere di periferia di Gravina di Puglia (Bari) viene squarciata da urla strazianti. È da poco passata l’una e mezza in via dei Pigni: la coppia è appena tornata da una festa di famiglia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Avrebbe dato fuoco all'auto in cui c’era la moglie per ucciderla e poi, dopo che la donna era riuscita a fuggire, l’avrebbe immobilizzata sull’asfalto, mettendosi con le ginocchia sull’addome e bloccandole lo sterno con le braccia. (Corriere della Sera)