«Guardie giurate in corsia, ma serve anche prevenzione»

I fatti di Pescara hanno scosso tutto il personale sanitario abruzzese. E ora la Regione pensa al rafforzamento della vigilanza. Il raid di quaranta persone inferocite nel reparto di Oncologia dell’ospedale Santo Spirito dopo la morte di un paziente è infatti solo l’ultimo caso di una lunga scia di violenze, verbali e fisiche. Da Vasto a Giulianova, solo per citare gli ultimi casi, anche nel pieno dell’estate si sono registrate aggressioni a infermieri, medici, tecnici e amministrativi. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo quando si apprende da fonti di Palazzo Chigi si è svolto oggi nella sede del governo un incontro, presieduto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, al quale hanno preso parte i ministri: per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani; della Giustizia, Carlo Nordio; dell’Interno, Matteo Piantedosi; della Salute, Orazio Schillaci. (LAPRESSE)

Da qui le 16mila aggressioni all'anno, le botte, gli insulti, le minacce da parte dei pazienti. Della rabbia, della frustrazione, dell'incapacità di domare l'istinto con il cervello. (il Giornale)

Contro l'escalation di tanta violenza occorre fare di tutto per evitare che il paziente o i suoi stessi familiari malintenzionati abbiano un contatto diretto con chi invece li ha in cura. "Quello delle aggressioni ai medici e in generale agli operatori sanitari è un tema caldo. (Adnkronos)

Aggressioni sanitari. La Salandra (FdI): oggi a Foggia accanto ai medici

Lo ha stabilito la direzione strategica aziendale dell’Asl 3 di Nuoro che prende posizione contro quella che sembra essere un’odiosa piaga, anche alla luce dei recenti episodi denunciati soprattutto nelle strutture sanitarie in Puglia. (L'Unione Sarda.it)

Basta con le aggressioni, basta con condizioni di lavoro ad alto rischio psico-fisico, basta con una sanità che abbandona al proprio destino pazienti e sanitari . Così Anaao Assomed–Cimo Fesmed e Nursing Up in un comunicato congiunto commentando la manifestazione che si è svolta a Foggia lunedì 16 settembre alla quale hanno partecipato centinaia di sanitari. (Nurse24)

La mia presenza ha voluto sottolineare anche la vicinanza del Governo nazionale, già intervenuto con diverse iniziative legislative. Ringrazio il Sottosegretario di Stato alla Salute Marcello Gemmato per l’attenzione costante al comparto e la sua serietà su questo tema, riconosciuta da più parti e testimoniata anche dalla sua presenza a Foggia al tavolo convocato dalla Prefettura. (La Voce del Patriota)