È morto il primo malato grave di aviaria negli Stati Uniti
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Si tratterebbe di un 65enne ricoverato per patologie pregresse. Lo ha reso noto il dipartimento della Sanità della Louisiana, secondo cui il paziente era stato ricoverato in ospedale dopo aver contratto l'H5N1 in seguito a esposizione a uccelli da cortile e uccelli selvatici. I funzionari sanitari della Louisiana hanno dichiarato che le indagini non hanno rilevato altri casi umani collegati all'infezione di questa persona Il dipartimento della Salute della Louisiana ha annunciato che il paziente ricoverato in ospedale per il primo caso umano di influenza aviaria ad alta patogenicità negli Stati Uniti è morto. (Sky Tg24 )
Su altre testate
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato lo stanziamento di 306 milioni di dollari per contrastare la possibile pandemia da aviaria che minaccia il Paese. I soldi serviranno a finanziare il monitoraggio, a livello locale e statale, e la ricerca di contromisure del virus H5n1. (la Repubblica)
L’uomo aveva più di 65 anni ed era stato ricoverato in un ospedale della Louisiana con gravi sintomi respiratori: il suo quadro clinico è stato complicato da condizioni mediche preesistenti, secondo quando riferito dalle autorità sanitarie. (Fanpage.it)
È stata la prima, quasi 20 anni fa, a caratterizzare il ceppo africano H5N1 dell’influenza aviaria e a renderlo “open source” nella GenBank. (Sky Tg24 )
Il paziente aveva più di 65 anni e presentava patologie preesistenti. Lo riferiscono i media americani. (La Stampa)
In America si sono verificati due casi di mutazione del virus dell'influenza aviaria. Sia un uomo negli Stati Uniti che un adolescente in Canada hanno presentato una forma grave della malattia, facendo temere che il virus possa già essere più facilmente trasmissibile. (Start Magazine)
Il virus è mutato e si avvicina sempre più al salto di specie. (la Repubblica)