Aviaria, primo morto negli Usa: "Aveva altre patologie pregresse"
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È deceduto in un ospedale in Louisiana, negli Stati Uniti, il primo paziente affetto da una forma grave di influenza aviaria H5N1. L'uomo di 65 anni è morto dopo aver sviluppato gravi sintomi respiratori e, come riferito dalle autorità sanitarie, aveva un quadro clinico complicato da patologie preesistenti. Aviaria, il primo decesso negli Usa La morte del 65enne è stata confermata dal Dipartimento della Salute della Louisiana e dai Centers for Disease Control and Prevention (Cdc). (Today.it)
Su altre testate
L'influenza aviaria continua a far paura agli scienziati e le notizie in arrivo dagli Stati Uniti, dove il virus H5N1 responsabile dell'aviaria è sempre più diffuso anche tra i bovini da latte, lasciando ipotizzare che il temuto salto di specie sia molto vicino, una mutazione che potrebbe rendere il virus una vera minaccia anche per gli esseri umani. (La Gazzetta dello Sport)
Lo ha reso noto il dipartimento della Sanità della Louisiana, secondo cui il paziente era stato ricoverato in ospedale dopo aver contratto l'H5N1 in seguito a esposizione a uccelli da cortile e uccelli selvatici. (ilmessaggero.it)
Il virus è mutato e si avvicina sempre più al salto di specie. (la Repubblica)
È stata la prima, quasi 20 anni fa, a caratterizzare il ceppo africano H5N1 dell’influenza aviaria e a renderlo “open source” nella GenBank. (Sky Tg24 )
Lo riferiscono i media americani. Il paziente aveva più di 65 anni e presentava patologie preesistenti. (La Stampa)
Il paziente, di età superiore ai 65 anni, è stato il primo caso umano grave rilevato nel Paese. – Negli Stati Uniti è stato registrato il primo decesso umano collegato all’influenza aviaria, hanno annunciato ieri le autorità sanitarie della Louisiana, specificando che la vittima è un paziente anziano che soffriva di altre patologie. (Agenzia askanews)