Violenza contro i sanitari. Sì al protocollo d’intesa e sopralluoghi in ospedale

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LA NAZIONE SALUTE

Sopralluoghi per capire se i presidi fissi di polizia sono collocati nelle aree giuste e un protocollo con Regione, prefettura, forze di polizia, Asl che affronti il tema delle aggressioni sanitarie anche dal punto di vista culturale e della formazione del personale, che sia in grado di installare più telecamere di sorveglianza. Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura a Firenze, interamente dedicato proprio alle aggressioni sanitarie, ha prodotto questi risultati. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

L’incontro era stato chiesto dal presidente di Regione Michele Emiliano, in seguito alle numerose aggressioni che hanno colpito medici e infermieri negli ospedali pugliesi nei giorni scorsi. (LecceSette)

Nel 2023 sono stati 1219 le lavoratrici e i lavoratori laziali che hanno denunciato un’aggressione: il 65% di essi è donna e il 57% risulta essere personale infermieristico. La violenza contro gli operatori sanitari è insensata e inaccettabile. (AbitareaRoma)

FOGGIA – “L’ondata di aggressioni ai danni del personale sanitario nel Policlinico Riuniti di Foggia non si arresta. Nei giorni scorsi sono avvenuti due nuovi episodi, i quali alimentano la paura e l’angoscia nel personale sanitario e possono indurre ad abbandonare il Servizio sanitario nazionale compromettendo così la qualità e l’universalità dell’assistenza. (StatoQuotidiano.it)

Font +: Stampa Commenta “Telecamere, pulsanti e interventi tempestivi delle forze dell’ordine per tutelare il personale sanitario. Saranno i punti salienti dei protocolli d’intesa tra Regione, Asl e forze dell’ordine. (OKMugello - News dal Mugello)

Pubblicità “Questi atti di violenza, non solo mettono a rischio l’incolumità degli operatori sanitari, ma ledono gravemente il nostro sistema sanitario provinciale, fondato sui valori di cura, rispetto e dignità umana. (la VOCE del TRENTINO)