Violenza contro i sanitari. Sì al protocollo d’intesa e sopralluoghi in ospedale

Sopralluoghi per capire se i presidi fissi di polizia sono collocati nelle aree giuste e un protocollo con Regione, prefettura, forze di polizia, Asl che affronti il tema delle aggressioni sanitarie anche dal punto di vista culturale e della formazione del personale, che sia in grado di installare più telecamere di sorveglianza. Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura a Firenze, interamente dedicato proprio alle aggressioni sanitarie, ha prodotto questi risultati. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dietro alle ricorrenti notizie di aggressioni, anche gravi, al personale sanitario in ogni regione d’Italia, c’è una statistica spaventosa: nel mese di agosto non c’è stato un solo giorno in cui un medico o un infermiere, nell’80% dei casi una donna, abbia subito una violenza fisica, nella maggior parte dei casi da un paziente o da un parente di quest’ultimo. (IL MONDO - RIVISTA ITALIANA ILLUSTRATA DI POLITICA, ECONOMIA, CULTURA E SOCIETA')

“La violenza contro gli operatori sanitari è insensata e inaccettabile. (Latina Tu)

Nei giorni scorsi sono avvenuti due nuovi episodi, i quali alimentano la paura e l’angoscia nel personale sanitario e possono indurre ad abbandonare il Servizio sanitario nazionale compromettendo così la qualità e l’universalità dell’assistenza. (StatoQuotidiano.it)

Aggressioni agli operatori sanitari, l'Ordine degli infermieri: 'Chiediamo l'intervento delle istituzioni'

L' Ordine delle professioni infermieristiche della Provincia di Trento condanna con fermezza le continue aggressioni ai danni degli infermieri e degli altri operatori sanitari, episodi sempre... (Virgilio)

: Roma – Riceviamo e pubblichiamo – Nel Lazio non c’è spazio per chi insulta o aggredisce medici e infermieri che, con grande spirito di sacrificio, spendono la propria vita al servizio degli altri. (Tuscia Web)

Opi Trento condanna con fermezza le continue aggressioni ai danni degli infermieri e degli altri operatori sanitari, episodi sempre più frequenti nella nostra provincia. Questi atti di violenza, non solo mettono a rischio l’incolumità degli operatori sanitari, ma ledono gravemente il nostro sistema sanitario provinciale, fondato sui valori di cura, rispetto e dignità umana. (Nurse Times)