Tu si 'na cosa grande, l'opera di Gaetano Pesce diventa un gelato

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L'opera di Gaetano Pesce, "Tu si 'na cosa grande", dedicata a Pulcinella, ha suscitato un'ondata di reazioni sui social media per la sua forma fallica, generando sorrisi, risate e battute divertenti. Nonostante le allusioni sconce, l'opera ha ispirato numerose creazioni artistiche, come la statuetta del presepe di San Gregorio Armeno, realizzata dall'artigiano Marco Ferrigno. La polemica non si è fermata solo alla forma dell'opera, ma ha coinvolto anche i costi: oltre 24mila euro per la serata d'inaugurazione e una somma complessiva di 225.381,44 euro per l'installazione a Piazza Municipio a Napoli.

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha dichiarato che l'afflosciamento improvviso dell'installazione, che ha lasciato l'intera città a bocca aperta, è stato un evento inaspettato. I figli di Gaetano Pesce, Milena e Jacopo, hanno difeso l'opera del padre, affermando che non aveva intenzione di offendere Napoli, una città che amava profondamente. Secondo loro, Pesce avrebbe sorriso di fronte alle reazioni suscitate dalla sua creazione.

L'opera, che ha fatto il giro d'Italia sui social, ha scatenato un dibattito acceso non solo per la sua forma, ma anche per i costi elevati. Tuttavia, l'installazione ha anche ispirato numerose creazioni artistiche, dimostrando come l'arte possa generare discussioni e riflessioni, anche quando suscita ironia e polemiche.