Tragedia a Saviano, crolla una palazzina: morti due bambini. Si cercano due dispersi

22/09/2024 INTERNO

Tragedia a Saviano, nel napoletano: una palazzina di due piani è crollata alle 7.05, in seguito a una probabile esplosione di gas Gpl al secondo piano. Sotto le macerie è finita un'intera famiglia: una bimba di 4 anni e il fratellino di 6 sono morti, mentre il papà e l'altro figlio di 2 anni sono stati estratti vivi. Corsa contro il tempo dei vigili del fuoco per salvare gli altri due dispersi, la madre e una donna anziana. (CalcioNapoli1926.it)

La notizia riportata su altre testate

I Vigili del Fuoco hanno diffuso le immagini del momento del salvataggio del padre e di uno dei tre figli (un bimbo di 2 anni) della famiglia che viveva nella palazzina crollata a Saviano, in provincia di Napoli, a seguito di una esplosione causata da una fuga di gas. (La Stampa)

E' un bimbo di 6 anni la seconda vittima del crollo della palazzina di due piani a Saviano, in provincia di Napoli. Il piccolo è stato estratto dalle macerie senza vita, proprio com'era... (Virgilio)

I vigili del fuoco hanno fato sapere di avere estratto senza vita anche il corpo di un maschietto, dopo quello della sorella di 4 anni.“I vigili del fuoco – hanno fatto sapere i soccorritori – hanno recuperato il padre e un neonato in vita, affidandoli alle cure dei sanitari sul posto, mentre nulla hanno potuto fare per gli due bambini, un maschietto e una femminuccia, i cui corpi sono stati recuperati purtroppo senza vita. (Agenzia askanews)

Una palazzina di due piani è crollata a Saviano (Napoli), probabilmente a seguito dell'esplosione di una bombola del gas, questa mattina alle 7:30. Nel crollo hanno perso la vita due bambini di 6 e 4 anni. (Sardegna Live)

A causare la tragedia uno scoppio violentissimo avvenuto alle 7 di domenica mattina a Saviano, provincia di Napoli, talmente forte da distruggere la palazzina di due piani in via Tappia 5 dove la famiglia viveva. (Il Fatto Vesuviano)

I soccorsi sono stati tempestivi perché, come spiega il tenente colonnello Paolo Leoncini, comandante del gruppo di Castello di Cisterna, "una pattuglia dei carabinieri era in zona per un controllo di routine. (Tiscali Notizie)