Esplosione di gas a Saviano, due bambini morti, si cercano ancora due donne

- Un'esplosione di gas gpl ha causato il crollo di una palazzina di due piani a Saviano, in provincia di Napoli, all'alba di domenica 22 settembre. La deflagrazione ha provocato la morte di due bambini, una bambina di 4 anni e il fratellino di 6. Il padre, Antonio Zotto, e il figlio più piccolo di 2 anni sono stati estratti vivi dalle macerie e trasportati all'ospedale Cardarelli, dove l'uomo è ricoverato in gravi condizioni.

I soccorritori stanno scavando a mano, pietra dopo pietra, per trovare le ultime due persone disperse: una donna di 80 anni e la figlia di 40, madre dei bambini e moglie dell'uomo coinvolti. L'esplosione sembra essere avvenuta nell'abitazione al secondo piano, dove risiedeva l'anziana.

Le operazioni di soccorso sono state tempestive grazie alla presenza di una pattuglia dei carabinieri in zona per un controllo di routine. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato il Centro coordinamento soccorsi per seguire le operazioni a Saviano e si sta recando sul posto per monitorare la situazione.

La famiglia Zotto, composta da mamma, papà e tre bambini piccoli, viveva al primo piano della palazzina. L'anziana, forse la nonna, abitava al secondo piano. Sei persone sono rimaste sotto le macerie in seguito all'esplosione. Antonio Zotto e il figlio Gennaro sono stati i primi a essere estratti vivi.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo