Le voci della Piazza, insieme per l'Europa

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Le idee, le speranze e le preoccupazioni di “Una piazza per L’Europa”, la manifestazione lanciata sulle pagine di Repubblica dal giornalista e scrittore Michele Serra. Un bagno di folla a piazza del Popolo, persone arrivate da tutta Italia. Voci diverse, ma accumunate dal sentimento di un'Europa democratica, unita e multiculturale perché “da soli non si arriva da nessuna parte”. È scesa in piazza l'idea di "un’Europa nata come progetto di pace”. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

In piazza del popolo ha sfilato la sinistra chiamata a raccolta dal giornalista di Repubblica Michele Serra e dai vip radical-chic che inneggiavano all’Unione Europea e al sostegno all’Ucraina. Ma con i dovuti distinguo. (il Giornale)

“La manifestazione per l’Europa? In piazza persone con idee opposte. “C’era Calenda che appena entrato nella piazza ha detto ‘fuori i pacifinti’, usando questo modo ridicolmente insultante di offendere i pacifisti. (Il Fatto Quotidiano)

Nel commentare l'evento, l'eurodeputato della Lega dice di disprezzare "quella spopolata piazza che promuove un'Europa che vuole ingoiare la nostra sovranità... Una piazza che non ha acuito le divisioni, quella riunitasi a Roma su impulso di Michele Serra (Liberoquotidiano.it)

Roma, il maxi striscione degli studenti: "Non era una protesta, vogliamo solo un'Europa senza armi"

Dicono di non volersi perdere di vista, ma in verità non è la prima volta che tentano di radunarsi: i girotondi di Nanni Moretti, le Sardine, la chat antifachic di Massimo Giannini, i Serra Boys. Tanti radical chic, pochi giovani (lo dice Fabrizio Roncone, non noi cattivoni puzzoni), i sindacati, le cooperative, i sindaci di sinistra. (Nicola Porro)

"L’Università di Parma ha organizzato un pullman per studentesse, studenti e personale che desiderino partecipare alla manifestazione Una piazza per l'Europa, nata dall’appello lanciato circa due settimane fa da Michele Serra su Repubblica e prevista per sabato 15 marzo alle 15 a Roma, in piazza del Popolo": lo si legge nell'avviso "Pullman gratuito dell'Università di Parma per Roma" pubblicato sul sito dell'Università. (Liberoquotidiano.it)

Quando è comparso un enorme striscione con una bandiera della Palestina prima in piazza del Popolo a Roma e poi sul Pincio, al di sopra del palco, qualcuno ha pensato a una protesta. Invece le studentesse e gli studenti della sinistra universitaria hanno voluto esserci, precisando che non si trattava di una contestazione. (la Repubblica)