Tasse, arriva la data fatidica: 72€ in più ogni volta per questa cosa | Dovranno pagarla tutti - Ilcorrierino.com

La sostenibilità e il rispetto per l’ambiente costerà caro per chi utilizza i servizi di mobilità: fino a 72 euro in più ad ogni tratta. Questo 2024 è stato segnato da un’inflazione che, seppur tamponata, continua ad incidere sul costo della vita di ogni cittadino. Ad essere lievitati quest’anno sono stati i prezzi legati al tempo libero e ai trasporti; questi ultimi si sono fatti sentire sia per quanto riguarda il carburante che per l’acquisto dei biglietti per i mezzi di trasporto. (IlCorrierino.com)

Ne parlano anche altri giornali

Entro il 2050 si stima che il numero di passeggeri totali raddoppierà rispetto ai 10 miliardi attuali, ma l'aumento del traffico aereo pone interrogativi sul fronte della sostenibilità ambientale. In Ue le aziende saranno obbligate a utilizzare carburanti "green" con un impatto sul costo delle tratte, in particolare a lungo raggio. (Sky Tg24 )

È il quadro che si va delineando per i prossimi mesi, quando entreranno in vigore le nuove norma comunitarie in questione. L’Unione europea obbliga le compagnie aeree a utilizzare carburanti meno inquinanti (e più costosi) per ridurre le emissioni di anidride carbonica? Nessun problema: pagano i passeggeri, quindi i cittadini. (Il Fatto Quotidiano)

Il supplemento è destinato a coprire parte dei costi aggiuntivi, in costante aumento, legati ai requisiti normativi cui le compagnie aeree sono tenute a rispondere in materia ambientale. (Travel Quotidiano)

Le "tasse" per l'ambiente che renderanno i viaggi in aereo molto più costosi

Il motivo? La tempesta perfetta che si sta scatenando in questi mesi su tutto il settore. Viaggiare in aereo sarà sempre meno low cost. (L'HuffPost)

Scopriamo quali sono tutte le novità che ci attendono. Aumentano di nuovo i costi dei biglietti aerei per l'estate, stavolta a causa degli adeguamenti che alcune compagnie aeree hanno in programma per via della nuova svolta green adottata dall'Unione Europea. (SiViaggia)

Il primo a muoversi è stato il gruppo Lufthansa: dal 26 giugno, chi acquista un volo programmato per il 2025 pagherà un sovraprezzo fino a 72 euro per ogni biglietto. Il motivo, come indica il nome, sono i costi aggiuntivi che i vettori europei prevedono di dover sostenere in seguito alle nuove norme Ue per combattere l'inquinamento del settore. (EuropaToday)