Demenza: il Covid-19 può accelerarne i sintomi. Federazione Alzheimer aderisce all'appello internazionale a finanziare la ricerca

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Servizio Informazione Religiosa SALUTE

È solo unendo le forze che possono raggiungere risultati importanti”, il commento di Gabriella Salvini Porro, presidente Federazione Alzheimer Italia

“Condividiamo l’appello di Adi affinché le Istituzioni investano risorse su questa ricerca ma anche sull’assistenza, perché le persone con demenza e le loro famiglie non possono essere lasciate sole.

Secondo una recente indagine presentata all’edizione 2021 dell’Alzheimer Association International Conference, l’impatto neurologico dell’infezione da Covid-19 sul cervello può infatti aumentare la probabilità che una persona sviluppi una forma di demenza, ma anche accelerare i sintomi e peggiorare le condizioni della malattia. (Servizio Informazione Religiosa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Federazione Alzheimer Italia aderisce dunque all'appello lanciato da Alzheimer's Disease International perché venga finanziata con urgenza la ricerca per valutare l'impatto a lungo termine dell'infezione SARS-CoV-2 sulle persone con demenza. (AGI - Agenzia Italia)

Di questi 31.219 con patologia di Alzheimer, circa 8.000 persone con demenza vascolare, più di 2.000 persone di demenza collegata alla malattia di Parkinson. La ricerca danese non determina l’incidenza del rumore come fattore certo ma riesce a porre l’attenzione verso i possibili fattori di rischio come quelli ambientali (SaluteBuongiorno)

L’idea di illuminare la Villa Reale arriva dalla Cooperativa La Meridiana e vede l’approvazione del Comune di Monza e del Consorzio della Reggia del capoluogo brianzolo. Il prossimo 21 settembre, in occasione della GM Alzheimer, la Villa Reale di Monza si illuminerà di viola, il colore che richiama le patologie relative alla demenza. (Varese7Press)

Inoltre vogliamo dare il nostro contributo a malati e famiglie di tutta Italia in modo molto pratico e concreto. Un altro modo per aiutare ed essere accanto agli anziani, ai malati ma anche a famigliari e caregiver (MeteoWeb)

Seguirà Michele Pellegrini Calace, tesoriere di FederFarma: nel suo intervento “Il progetto delle “Farmacie amiche”: dal territorio un sostegno alle persone con demenza” racconterà contenuti e obiettivi del progetto di collaborazione tra Federazione Alzheimer Italia e la sua associazione per sensibilizzare le farmacie e renderle amiche delle persone con demenza. (Vita)

Anche i familiari dei pazienti hanno risentito in modo significativo degli effetti negativi del lockdown con evidenti sintomi di stress in oltre il 65% dei casi In generale i sintomi riportati più frequentemente sono stati l’irritabilità (40%), l’agitazione (31%), l’apatia (35%), l’ansia (29%) e la depressione (25%). (agenzia giornalistica opinione)