Masterplan Malpensa, Anama: «Ora però l’ampliamento dell’area Cargo»
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MALPENSA – Il via libera della Conferenza dei Servizi convocata dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti al Masterplan di Malpensa 2035 viene accolto con alcune riserve da parte di Anama. L’Associazione Nazionale Agenti Merci Aeree accoglie con favore la notizia dello sblocco del masterplan di Malpensa per la parte interna al sedime aeroportuale, ma esprime preoccupazione sui tempi di approvazione della parte di masterplan legata alle aree esterne al sedime aeroportuale. (malpensa24.it)
Su altri media
Il trasporto aereo delle merci chiede attenzione: Anama, l’associazione nazionale agenti merci aeree, sollecita lo sblocco dell’approvazione che riguarda lo sviluppo dell’area cargo esterna al sedime aeroportuale, fermata nel giugno 2023 e ancora in attesa di essere ridefinita. (IL GIORNO)
La Conferenza dei Servizi indetta dal ministero delle Infrastrutture si tenuta lo scorso 19 novembre, coinvolgendo i ministeri dell’Ambiente e della Cultura insieme a tutti gli enti statali e territoriali interessati, tra cui i comuni del Cuv, il Consorzio Urbanistico Volontario, e ha dato il via libera all’intesa Stato-Regione per la conformità urbanistica del Masterplan (Il Sole 24 ORE)
Il Masterplan approvato da ENAC e SEA prevede una serie di interventi che hanno l'obiettivo di potenziare l'infrastruttura esistente e di rispondere alla crescente domanda di traffico aereo, in una fase in cui la mobilità internazionale è destinata a incrementarsi. (SiViaggia)
Enac e Sea hanno comunicato che si è conclusa positivamente la procedura per l’accertamento della Conformità Urbanistica sul documento che disegna lo sviluppo dello scalo da qui al 2035, con la previsione di 40 milioni di passeggeri. (IL GIORNO)
Malpensa indispensabile «Ho seguito personalmente – prosegue Cattaneo – il tavolo di confronto con gli enti locali che aveva definito il protocollo con le condizioni che il territorio condivideva per avere un Masterplan coerente tra lo sviluppo di Malpensa e le necessità ambientali. (malpensa24.it)
AVS chiede che vengano avviati immediatamente i lavori di mitigazione e compensazione ambientale, da realizzare ante operam, ovvero prima dell’inizio dei lavori. (varesenews.it)