Borghi (Lega) al GdI: "Obbligo vaccinale per minori va abolito, tornare a standard normale, vaccino Covid grave errore, specie per i ragazzi, commissione d'inchiesta bloccata da opposizioni" - ESCLUSIVA

Il senatore della Lega Claudio Borghi è stato intervistato dal Giornale d'Italia per discutere del recente emendamento del Carroccio nel decreto sulle liste d'attesa sullo stop all'obbligo vaccinale per i minori di 16 anni. Borghi, da sempre fautore di numerose battaglie sull'obbligo vaccinale, compreso quello per il Covid, vedasi le battaglie su X col virologo Burioni, ha riservato alcuni passaggi anche alle misure legate alla pandemia. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

"La mia proposta viene definita una proposta 'No vax', ma se lo fosse io avrei proposto l'abolizione dei vaccini, invece io sto proponendo molto semplicemente di abolire l'obbligo vaccinale. Perché lo faccio? Perché c'è un'ampia letteratura scientifica che indica che l'obbligo porta al rifiuto del vaccino, quindi all'effetto opposto di quello che si vuole ottenere, che è l'alta copertura vaccinale. (Il Sole 24 ORE)

– L’emendamento della Lega che vuole eliminare l’obbligatorietà dei vaccini per i minori sotto i 16 anni d’età riapre il dibattito sul tema. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’attesa è per l’esame degli emendamenti al decreto sulle liste di attesa in sanità da parte della commissione Affari sociali del Senato, convocata in sede referente martedì dopo le 15. (Gazzetta del Sud)

Vaccini, «L'emendamento della Lega al Senato è un passo indietro che minaccia la sicurezza pubblica»

L'obbligatorietà delle vaccinazioni in età pediatrica, stabilita in Italia come ultima legge di riferimento nel 2017 (cosiddetta legge Lorenzin) e messa in discussione ora dal leghista Claudio Borghi, all'estero è regolata in modi differenti. (Corriere della Sera)

Non sono bastati infettivologi ed esperti nei giorni scorsi a far cambiare idea alla Lega sulla ipotesi di abolire l’obbligo vaccinale per minori di 16 anni. Perché i due emendamenti proposti dal senatore Claudio Borghi al decreto per tagliare le liste d’attesa hanno fatto saltare dalla sedia un po’ tutti, anche in politica. (Avvenire)

«La Lega di Salvini, a cui tutto piace tranne che occuparsi della sicurezza dei cittadini, ha presentato al Senato un emendamento al decreto liste d’attesa per cancellare l’obbligo vaccinale per i minori di 16 anni e chiedere il non impedire l’ingresso a scuola dei bambini non immunizzati contro morbillo, rosolia, parotite e varicella. (Taranto Buonasera)