Blitz antimafia ad Alcamo, arrestato l’ex senatore Nino Papania. «Duemila euro per votare il suo candidato all’Ars»

Altri dettagli:
Processare Salvini Migranti

Foto della pagina Facebook Nino Papania Mafia, voto di scambio e droga. In provincia di Trapani dieci persone sono state arrestate dalla polizia: tutte sono gravemente indiziate – a vario titolo – di associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo e dall’agevolazione mafiosa, nonché traffico di influenze, violazione di segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale di armi. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Le intercettazioni disposte dalla procura di Palermo diretta da Maurizio de Lucia svelano un altro pezzo di borghesia mafiosa. Questa mattina, è finito in manette l'ex senatore del Pd Antonino... (Virgilio)

Dieci arresti per associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico - mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo e... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ultimi intrecci mafia-politica ad Alcamo ma non solo. Un vero e proprio terremoto quello scaturito dalle indagini della polizia della squadra mobile di Trapani e dello SCO su delega della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. (Alpauno)

10 Arresti per mafia a Trapani

I poliziotti della squadra mobile di Trapani hanno monitorato numerosi incontri fra l’ex vicesindaco di Alcamo Pasquale Perricone e Giosuè Di Gregorio ritenuto esponente mafioso che avrebbe tenuto i contatti con le famiglie di Trapani, Castellammare del Golfo, Calatafimi e con l’’ndrangheta e facendo accrescere il ruolo di vertice di Francesco Coppola al vertice della famiglia mafiosa di Alcamo . (BlogSicilia.it)

(Monrealelive.it) La Polizia di Stato di Trapani ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione, spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo mafioso, traffico di influenze, violazione di segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale di armi. (Monrealelive.it)

Una inchiesta avviata nel 2021 dai poliziotti della Squadra mobile di Trapani e Palermo, della locale Sisco (Sezioni investigative del Servizio centrale operativo) e dello Sco (Servizio centrale operativo), coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, ha portato all’arresto nel trapanese di 10 persone tutte accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti, nonché traffico di influenze, violazione del segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale d’armi. (Poliziamoderna.it)