GP Arabia Saudita, Telemetria FP3: Ferrari aggrappata a Leclerc

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McLaren velocissime L’avevamo visto nelle terze libere del Sakhir, lo scenario si è ripetuto in Arabia Saudita. La terza sessione di prove libere a Gedda ha di nuovo mostrato una McLaren con un vantaggio siderale, vicino al secondo, su tutta la concorrenza. Ancora una volta protagonista la altissima temperatura dell’asfalto, addirittura 51 gradi a inizio sessione, scesa poi intorno ai 46 per la conclusione, oltre agli oltre 30 gradi dell’aria. (FormulaPassion)

La notizia riportata su altri media

Con il tempo rimasto a disposizione la scuderia di Milton Keynes ha mandato in pista Verstappen con il treno di gomme usato prima dello stop, ha poi fatto uscire dai box Tsunoda per l’unico giro con gomme nuove effettuato dal pilota giapponese e poi ha permesso a Verstappen di compiere un secondo tentativo con gomme nuove per ultimo con la pista al massimo della gommatura (con pit-stop ‘al volo’ e dunque il carico di carburante era stato calcolato alla perfezione durante lo stop). (FormulaPassion)

Max ha preso la scia di Tsunoda (8°) a inizio giro lanciato e realizzato il record della pista in 1’27”294, rompendo di 178 millesimi il suo precedente primato stabilito con la pole 2024. Quando la classe non è acqua, ma è composta dal corpo e dal talento di un pilota che viene dall’Olanda e che si chiama Max Verastappen. (La Stampa)

Lando Norris ha pensato bene di chiamarsi fuori dalla lotta per la pole all’inizio della sessione decisiva andando pesantemente a muro e quindi partirà decimo nel Gran Premio al via dalle 19 italiane. A Jeddah, però, le vere sconfitte sono le McLaren (Torino Cronaca)

Libere 3: Dopo le McLaren l'abisso: Norris batte Piastri, notte fonda per Hamilton

18.40 – La nostra analisi sull’approccio Red Bull che ha utilizzato sin da ieri mappature già abbastanza aggressive a livello di power unit. 18.15 – Power unit fresche per i piloti Ferrari in Qualifica. (FormulaPassion)

Lando Norris ha sbagliato. Ancora. Ed è un errore pesante, che può rovinargli un weekend che invece, fino alla fine del Q2, lo aveva sempre visto svettare rispetto al diretto compagno di squadra Oscar Piastri. (FormulaPassion)

vista pole. Miglior tempo questa volta per Lando Norris che chiude in un minuto, 27 secondi e 489 il suo miglior time attack... (Sportmediaset)