Il pellegrinaggio a Ventotene: “Qui per difendere valori attuali”

Il pellegrinaggio a Ventotene: “Qui per difendere valori attuali”

Ventotene – Il pellegrinaggio ha il passo svelto dietro le poche bandiere, solo blu stellate, col vento che le gonfia. Si sale, lungo i corti tornanti di Ventotene: contro Meloni, contro l’offesa alla memoria di Altiero Spinelli e per il valore del manifesto di Ventotene, dileggiato dalle parole della premier nel cuore del Parlamento, dopo la grande piazza romana per l’Europa unita del 15 marzo. (la Repubblica)

Su altri giornali

Lo sbarco a Ventotene del Pd non nasce sotto una buona stella: il meteo minaccia temporali e l'adunata, davanti alla tomba di Altiero Spinelli, per rendere omaggio ai padri dell'Europa registra già le prime defezioni. (Secolo d'Italia)

Non è un caso che per la sua prima presentazione dopo i «vergogna» alla premier Meloni nella discussione alla Camera abbia scelto di parlare ancora del Manifesto di Ventotene. Perché il tema a Federico Fornaro sta a cuore, come politico e come storico. (La Stampa)

Nei due punti del Manifesto di Ventotene su cui la destra polemizza - la democraticità del processo di formazione dell’Europa federale, e il regime della proprietà privata - non c’è nulla da rettificare o da giustificare con imbarazzate motivazioni inerenti il contesto storico in cui fu scritto. (la Repubblica)

Il politologo Revelli: “L’Europa di Ursula non è quella di Spinelli”

C’è chi, sprezzante, da sinistra l’ha ribattezzata la «velina nera». Mentre l’autore, «Il Fazzo», più asetticamente la definisce «nota informativa». (Corriere della Sera)

Caro direttore, trovo assurda la violenta reazione delle sinistre nostrane verso la nostra premier Giorgia Meloni quando ha affermato che non condivide il programma del manifesto di Ventotene; un'altra prova di quanto sia scarso il loro rispetto per le opinioni altrui. (ilgazzettino.it)

Era davvero un muro rosso … Fratelli d’Italia esulta perché sono riusciti a far cadere l’ultimo muro rosso. (La Stampa)