Sospese le ricerche dell'operaio caduto nell'Adda

Per saperne di più:
Morti sul lavoro

Le condizioni del fiume hanno impedito le immersioni dei sommozzatori, impiegati droni per individuare il lavoratore caduto dalla diga di Concesa Sono state sospese e riprenderanno domani mattina le ricerche dell'operaio precipitato ieri dalla diga di Concesa nel fiume Adda, a Vaprio d'Adda, nel Milanese. Le operazioni - fanno sapere i vigili del fuoco - sono proseguite senza sosta per l'intera giornata. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

Trezzo sull’Adda (Milano), 30 giugno 2024 – Sono riprese questa mattina le ricerche del corpo dell'operaio 59 enne Claudio Togni, di Paladina in provincia di Bergamo, caduto venerdì mattina nel fiume Adda a Concesa mentre stava effettuando operazioni di manutenzione alla diga a ridosso del canale scolmatore, sotto gli occhi idei colleghi. (IL GIORNO)

Un operaio di 58 anni ha perso la vita nella giornata di ieri, venerdì 28 giugno, nel corso di un intervento di manutenzione lungo l’autostrada A4. Un incidente ancora tutto da charire che è accaduto nel Milanese, a Trezzo sull’Adda. (Notizia Oggi Borgosesia)

Sabato le ricerche sono cominciate intorno alle 9, ma sono entrate nel vivo solo qualche ora più tardi, con la luce solare al massimo. (BergamoNews.it)

Un'altra lunga giornata di ricerche. Nessuna traccia di Claudio Togni inghiottito dall'Adda in piena

Sono stati impegnati gli specialisti del soccorso acquatico con gommoni da rafting per perlustrare le sponde del fiume per quasi quattro chilometri fino a Canonica d'Adda, in collaborazione con i volontari di Treviglio. (MilanoToday.it)

Lo scorso 28 giugno Claudio Togni è precipitato nel fiume Adda dalla diga su cui stava lavorando. Con i suoi 34 anni di servizio, il 59enne era il più esperto della squadra. (Fanpage.it)

Le speranze di ritrovare l’uomo in vita si affievoliscono con il passare delle ore. Ma nessuna traccia, almeno sino a ieri sera, di Claudio Togni, il tecnico specializzato 59enne di Italgen, caduto in acqua mentre lavorava sullo sbarramento della diga sotto il ponte, inghiottito da un fiume in questi giorni furioso e pieno. (IL GIORNO)