IL VIDEO. Referendum su Cittadinanza, Magi: depositate 637.487 firme
Roma, 30 set. Il leader di +Europa Riccardo Magi e le associazioni di stranieri per la cittadinanza hanno consegnato alla Corte di Cassazione oltre 637mila firme raccolte online per il referendum che punta a ridurre i tempi per ottenere la cittadinanza da 10 a 5 anni. Accanto a Magi anche il deputato di +Europa Benedetto Della Vedova, la deputata del Pd Ouidad Bakkali e il segretario del Psi Enzo Maraio (il Dolomiti)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Abbiamo depositato 637.487 firme di cittadini che chiedono che si tenga il referendum sulla cittadinanza questa primavera, 150mila firme sono state raccolte in 24 ore, piú di 9mila persone hanno lasciato la disponibilità a diventare attivisti digitali, ventincinque personalità del mondo della musica, dello spettacolo, dello sport, della letteratura, dell'accademia hanno messo a disposizione la loro voce per invitare i cittadini a firmare. (Tiscali Notizie)
Roma, 30 set. - Il leader di +Europa Riccardo Magi e le associazioni di stranieri per la cittadinanza hanno consegnato alla Corte di Cassazione oltre 637mila firme raccolte online per il referendum che punta a ridurre i tempi per ottenere la cittadinanza da 10 a 5 anni. (Il Sole 24 ORE)
Il deposito in Cassazione di un milione e 300mila firme per il referendum abrogativo dell’autonomia regionale differenziata, insieme allo sprint che martedì scorso ha portato in poche ore al raggiungimento delle 500mila sottoscrizioni per il quesito sulla cittadinanza, denota un rinnovato fermento di partecipazione “dal basso”, seppure dietro la spinta di un grande sindacato come la Cgil e dei partiti dell’opposizione. (Avvenire)
In Piazza Cavour, davanti all’ingresso della Consulta, si è svolto un flash mob per celebrare il risultato (LAPRESSE)
Il segretario di +Europa, Riccardo Magi, insieme ad altri esponenti del comitato promotore del referendum sulla cittadinanza, ha portato in Cassazione le firme raccolte. (la Repubblica)
Un passo in più per una maggiore inclusione e riconoscere a migliaia di migranti un diritto fondamentale, dato che molti di loro contribuiscono attivamente alla vita sociale, culturale ed economica del nostro Paese. (BlogSicilia.it)