I malati in cura con la cannabis medica: “Il nuovo codice della strada ci impedirà di guidare”

«In caso di controllo quando saremo alla guida di un’auto, con le nuove regole ci ritireranno la patente e andremo incontro a multe fino a 6 mila euro». Elisabetta Biavati, presidente dell’Associazione pazienti cannabis medica, riassume in una frase le paure dei malati in cura con la canapa indiana che si stanno riversando in centinaia di messaggi sui profili social dell’Apcm. All’origine c’è il … (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Intanto, le novità riguardano il tipo di vettura che si può guidare. Attenzione al nuovo codice della strada. Quando entreranno ufficialmente in vigore tutte le norme messe in campo dalla nuova legge – si aspetta la firma del Presidente della Repubblica e l'arrivo in Gazzetta Ufficiale – saranno tante le cose che cambieranno, e alcune riguarderanno i neopatentati. (InMoto)

Se in precedenza la normativa prevedeva l’utilizzo per 12 mesi dal conseguimento della patente di una vettura con un rapporto peso/potenza massimo di 55 kW (74,7 cavalli) per tonnellata, e una soglia massima della potenza di 70 kW (95 cavalli). (Il Sole 24 ORE)

Che cosa ne sarà delle Zone 30, delle nuove Zone a traffico limitato e dei progetti di piste ciclabili tracciate sull’asfalto con cui si voleva cambiare la città? La riforma del Codice della strada non ci ha messo una pietra sopra, ma ha complicato (e non di poco) la cornice di atti, requisiti e presupposti. (La Repubblica)

Sicurezza stradale, con la riforma scatta la tolleranza zero

L'eliminazione dell'indicazione della presenza di uno stato di alterazione psicofisica apre infatti alcuni problemi: per alcuni le novità non sarebbero così impattanti, per altri invece la nuova legge potrebbe essere perfino anticostituzionale. (Fanpage.it)

Prima di arrivare alla parte più succosa, quella sulla potenza delle vetture, ricordiamo come siano stati confermati i limiti ridotti in autostrada e strade extraurbane principali. (Autoappassionati.it)

Stop alla patente a chi guida usando il cellulare. Giro di vite contro l’abbandono degli animali in strada. (Italia Oggi)