Vaccini, il pediatra: “L’obbligo non si può toccare, ci sono ancora 22mila bambini non coperti. Il rischio è di dare al morbillo carta bianca”
Rocco Russo è responsabile del tavolo tecnico vaccini della Società Pediatri Italiani. In un’intervista alla Ansa boccia la proposta della Lega che, con un emendamento al decreto sulle liste d’attesa, vuole mettere in discussione l’obbligo vaccinale contro morbillo, rosolia, parotite e varicella per i minori fino a 16 anni, compresi quelli stranieri non accompagnati. “Il piano nazionale sui vaccini – spiega – prevede una copertura del 95% a 24 mesi, la legge sull’obbligo vaccinale prevede una revisione dell’obbligo ogni tre anni, se si fosse superato il 95% si potrebbe rivedere l’obbligo, ma ancora ci sono 22mila bambini sotto i due anni senza copertura al morbillo ad esempio. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
“La mia proposta non è no vax. L’obbligo porta al rifiuto”. Claudio Borghi, senatore della Lega, si esprime così sull’emendamento in tema di vaccini presentato in relazione al Ddl liste d’attesa. L’emendamento punta alla revisione della Legge Lorenzin, che prevede l’obbligo di alcuni vaccini per l’ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
In Europa la situazione è fotografata dall'European centre for desease prevention and control (Ecdc) con sede in Svezia, massima autorità a riguardo, e gli ultimi dati sono aggiornati al 2024. (Corriere della Sera)
Spaccano il Paese e tolgono diritti e servizi alle fasce più deboli. A loro interessa solo il potere». (Gazzetta del Sud)
ANSA (Avvenire)
Voler abolire o modificare la legge sui vaccini, per guadagnare il consenso politico del movimento no vax, ci riporta ai momenti più bui del populismo e della politica per pochi, soprattutto oggi che stiamo assistendo a una recrudescenza del morbillo, della pertosse e di altre malattie infettive potenzialmente letali e invalidanti per la salute dei bambini". (IVG.it)
"La mia proposta viene definita una proposta 'No vax', ma se lo fosse io avrei proposto l'abolizione dei vaccini, invece io sto proponendo molto semplicemente di abolire l'obbligo vaccinale. Perché lo faccio? Perché c'è un'ampia letteratura scientifica che indica che l'obbligo porta al rifiuto del vaccino, quindi all'effetto opposto di quello che si vuole ottenere, che è l'alta copertura vaccinale. (Il Sole 24 ORE)