La protesta al G7 di Extinction Rebellion: l'attivista si arrampica a 10 metri d'altezza sul media centre - Il video

Mentre i leader del G7, a Borgo Egnazia, trovano l’accordo sulle comunicazioni finali, fuori dal Media Center a Bari va in scena la protesta di Extinction Rebellion. Matteo Turrino, attivista di 35 anni che arriva di Bologna, afferma a Open: «Siamo qui perché la crisi ecoclimatica non è solo una questione di ambiente, ma è una crisi politica e dell’informazione. I media privilegiano i comunicati stampa del G7, che si dichiarano in linea con gli Accordi di Parigi, ma in realtà nessuno dei Paesi del G7 ha piani concreti per la decarbonizzazione». (Open)

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Secondo la versione dei manifestanti, il giovane si stava incatenando a un tirante come atto di resistenza passiva, quando la polizia è intervenuta, e un agente ha tirato la catena stringendogli il collo mentre era seduto, facendolo perdere i sensi. (Puglia Press)

Sono alcune centinaia di persone, tra cui tante famiglie con i bimbi nei passeggini, che a Fasano marciano «per la pace» mentre nel resort di Borgo Egnazia proseguono gli incontri dei leader del G7. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

G7, manifestanti su stuttura media center

G7, il corteo del Contro Forum a Fasano (Il Mattino di Padova)

Azione dimostrativa del gruppo Extinction Rebellion all’esterno del Media Centre di Bari, dove in occasione del G7 a guida italiana sono raccolti circa millecinquecento giornalisti da tutto il mondo. Il gruppo si è posizionato all’esterno della Fiera del Levante, dove ad attenderli ha trovato una nutrita schiera di forze dell’ordine che ne ha impedito l’accesso all’interno. (LAPRESSE)

Un gruppo di manifestanti di ‘extinction rebellion’, una ventina circa, hanno raggiunto uno degli ingressi della struttura, con megafoni e striscioni per chiedere un cambio di passo “sull’emergenza climatica e sociale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)