Apre a Milano il Ristorante Fourghetti, progetto di Silvia Belluzzi con Giuseppe Gasperoni, già Stella Michelin Under 30

Dopo sette anni vissuti intensamente a Bologna, all'epoca con la supervisione di chef Bruno Barbieri, il progetto Fourghetti dell’imprenditrice milanese Silvia Belluzzi apre a Milano, in via Ascanio Sforza 77, e lascia all’Emilia Romagna il ricordo di un bistrot, un american bar e una locanda concepiti come casa del buon cibo, del buon vino, di chiacchiere e di risate. Non ci sono rimpianti perché il nuovo e speciale spazio milanese di Fourghetti è pensato per regalare dimora autentica e allo stesso tempo raffinata a nuovi amici da incontrare, in una metropoli che viaggia veloce e sceglie la tavola fra i momenti di piacere in cui si può rallentare un poco, pensando anche ad un futuro sviluppo del brand a livello internazionale. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Questa decisione, che ha suscitato dibattiti e riflessioni, è stata presa per contrastare l'impatto negativo della tecnologia sul rendimento scolastico e sullo sviluppo cognitivo degli studenti. Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha firmato una circolare che vieta l'uso degli smartphone in classe, anche per attività didattiche. (La Voce di Rovigo)

«È ormai chiaro che prima dei 14 anni avere uno smartphone personale possa essere molto dannoso così come aprire, prima dei 16 anni, un proprio profilo personale sui social media», scrivono i firmatari. (Italia Oggi)

«Abbiamo condiviso il patto di corresponsabilità emotiva già da più di due settimane, poi ci sono state riunioni informative. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha firmato una nuova circolare che vieta l’uso degli smartphone in classe, anche per scopi didattici. (corriereadriatico.it)

La petizione lanciata da Daniele Novara e Alberto Pellai sottolinea i danni, ormai accertati dalle neuroscienze, che l'uso precoce di questi strumenti causa su bambini e ragazzi. Tra i primi firmatari esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo (Sky Tg24 )

Dai pedagogisti agli artisti vip, tutti uniti nel chiedere al governo un’ulteriore stretta sui cellulari per i giovani: niente smartphone a chi ha meno di 14 anni e nessun profilo social per gli under 16. (Virgilio Sapere)

Se, come ieri l’Australia, arriviamo a fissare un’età minima di utilizzo dei social, è perché lo strumento ci è sfuggito di mano. Per non dire degli smartphone - in giovane età è un dibattito che non riesce a centrare il punto, restando plafonato attorno all’ipotesi di vietare o meno queste piattaforme digitali. (Corriere del Ticino)